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Curiosità | 26 gennaio 2024, 09:04

A Roccabruna il particolare laboratorio di sartoria di Irene Acchiardi

Da più di vent’anni realizza abiti di vario tipo, vestendo ogni anno anche le tradizionali maschere di Dronero, Roccabruna, Caraglio e Busca, con le sue realizzazioni che sono arrivate a sfilare addirittura al Carnevale di Venezia

A Roccabruna il particolare laboratorio di sartoria di Irene Acchiardi

A borgata Sala Inferiore di Roccabruna c’è un laboratorio di sartoria davvero  particolare. Ci troviamo a casa della signora Irene Acchiardi, classe 1950 ed originaria di Caraglio. Da più di vent’anni realizza abiti di vario tipo, in particolare medievali e settecenteschi, vestendo ogni anno anche le tradizionali maschere di Dronero, Roccabruna, Caraglio e Busca.

Io lavoravo come infermiera - racconta - e quando sono andata in pensione ho deciso di coltivare questa mia passione. I primi abiti li avevo realizzati per lo spettacolo Il malato immaginario di Molière, messo in scena dalla filodrammatica dronerese. Poi per amici e conoscenti, fino ad arrivare a realizzare le maschere di Carnevale”.

Bellissime, ricercate ed accurate in ogni dettaglio, le sue realizzazioni sono arrivate a sfilare addirittura al Carnevale di Venezia. Attualmente un migliaio circa, sono caratterizzate da stoffe di vario genere di pregiata qualità, pizzi e bordi d’oro.

Non so quanto ancora andrò avanti, non occorre soltanto tempo ma ci si affatica molto. Però guardo i miei vestiti e provo una grande gioia nel cuore: a tutti quelli che hanno una passione dico di coltivarla, perché ne vale la pena”.

Quelli della signora Acchiardi sono abiti che raccontano e custodiscono la storia ma anche una particolare tradizione, quella le cui mani pazientemente tessono le fila della sua bellezza.

Beatrice Condorelli

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