Non parla l'allenatore, non parlano le ragazze. L'unico a presentarsi davanti ai microfoni della stampa è il presidente Emilio Manini, che apparentemente è disteso: "Era molto importante questa partita, è vero, ma il nostro obiettivo resta la salvezza. Una stagione difficile, nella quale abbiamo dovuto rifondare tutta la società, dall'amministrazione in su. Abbiamo poi fatto la squadra con tutte le risorse a disposizione: vogliamo far crescere delle ragazze giovani".
Sulla partita: "La squadra sta dando dei buoni risultati, stasera non ha perso come in altre occasioni dove cedeva con grossi scarti. È vero, ci tenevamo molto a vincere, non ci siamo riusciti ma speriamo di ribaltare la situazione nelle prossime gare".
Sulla squadra: "Le ragazze ci stanno mettendo veramente l'anima, lavorando tanto e le cose sono migliorate. Ci vuole ancora un pochino di tempo, anche se siamo in ritardo. Questa condizione dovevamo raggiungerla qualche mese fa".
L'allenatore rischia il posto? Per Manini no: "Abbiamo un progetto triennale. Non vogliamo cambiare la squadra ogni anno e con Bellano c'è questo progetto. Sapevamo che l'anno in corso poteva essere la stagione più difficile, ma non possiamo continuare a distruggere ogni volta le idee messe in campo. Piuttosto, pensiamo a rinforzare un po' la squadra, qualora troviamo una o due atlete che ci potranno servire per riuscire a raggiungere il traguardo della salvezza".