Si svolgerà sabato 20 gennaio alle 17, l'investitura della nuova castellana del Carnevale di Saluzzo, Silvia Ghione, che si affaccerà al balcone del municipio in via Macallè, dopo il passaggio di consegne per mano di Liliana Chiapello e dopo aver ricevuto le chiavi della Città, da parte del sindaco Mauro Calderoni.
La castellana scenderà poi in corso Italia e in piazza Vineis con il corteo di maschere per presentarsi ai saluzzesi.
"Per me è un onore vestire i panni della Castellana - spiega Silvia Ghione - e sono davvero molto felice per questa esperienza emozionante che ho accettato di fare subito, appena la Fondazione Bertoni me lo ha proposto".
Scarnafigese di nascita, amante del Carnevale, ha rappresentato per anni la maschera del paese: Gastalda.
La nuova castellana, casalinga, sposata con Ivano Rosso imprenditore della Cogibit, è mamma di Carlotta, 19 anni, iscritta al primo anno di Scienze Politiche dell'Università Cattolica di Milano.
Come immagina la sua nuova esperienza?
"Come un periodo di tanta allegria, tanta serenità per tutti e in tutti posti dove andremo a portare un pò di gioia e spensieratezza: ospedali, asili, scuole, rsa. Le visite inizieranno da lunedì 29 gennaio."
Silvia Ghione indosserà un abito sartoriale realizzato da Bruna Couture, dello show room omonimo di via San Nicola e offerto, come ogni anno, dall’Associazione Commercianti di Saluzzo.
Al suo fianco ci saranno damigelle e ciaferlinot con il mattatore del Carnevale cittadino Ciaferlin: Aurelio Seimandi “Con lui sono sono in una botte di ferro” - sottolinea in riferimento alla grande esperienza in questo ruolo.
"Sono sette anni da Ciaferlin, sette anni magnifici” - il commento di Seimandi che ha ventilato pubblicamente, in conferenza stampa, l’intenzione di cedere il ruolo - "Come dice il mio amico Giovanni Cicotero, la maschera di Lagnasco Pumalin, fare la maschera di un paese è talmente bello, che ad un certo punto bisogna lasciarlo fare anche agli altri".
Ufficializzato il quadro delle maschere saluzzesi: con la Castellana Ghione, le due damigelle: Viola Blaganò e Giulia Ciccone; Ciaferlin Seimandi e con i due Ciaferlinot, Matteo Borghino e (new entry 2024) il buschese Luca Dedominici, il 96° Carnevale di Saluzzo sta per partire, sempre in liaison (per il sesto anno) con il Carnevale di Rivoli e per il secondo con Barge.
Le maschere parteciperanno all’investitura del Conte Verde sabato 27 gennaio a Rivoli e saranno al Carnevale di Torino, domenica 28.
Per loro, l'appuntamento clou, è domenica 4 febbraio a Saluzzo per la sfilata dei 12 carri allegorici lungo le vie del centro, dove il pubblico applaudirà le creazioni in cartapesta di Luserna San Giovanni, Piobesi Torinese, Nichelino, Roletto, Scalenghe, Racconigi, Villafalletto, Carmagnola, Centallo, Fossano e Moretta e Verzuolo.
Domenica 11 febbraio sarà di scena il "Carnevale degli Oratori" con la partecipazione di numerose parrocchie della Diocesi di Saluzzo.
Il programma è sul sito della Fondazione Bertoni, storico organizzatore della manifestazione