In attesa dei dati ufficiali della Regione che certifichino una stagione che ha avuto un'estate molto positiva e un autunno con ottime affluenze sul territorio, Elisabetta Grasso, direttore del Consorzio Turistico Langhe Experience analizza quali sono state le tendenze del 2023 e i progetti per il nuovo anno all'insegna delle "tradizioni e dell'autenticità da preservare per innalzare ulteriormente l'offerta turistica".
Cosa è piaciuto ai turisti di Langhe Roero e Monferrato?
"I motivi di principale appeal per gli ospiti in vacanza sul territorio si confermano la bellezza dei paesaggi da vivere nelle diverse stagioni, le eccellenze enogastronomiche da scoprire nei ristoranti e nelle osterie caratteristiche, il fascino dell’accoglienza nelle strutture di ospitalità, la voglia di immergersi nella cultura e nel folklore locale grazie ai tanti eventi e alla Fiera del Tartufo in primis, alla tranquillità e possibilità di vivere vacanze all’insegna del relax e del benessere, usufruendo di servizi curati, personalizzati e coinvolgenti".
Quali sono le loro preferenze?
"Le attività più richieste sono state le visite in cantina, le ricerche del tartufo, i corsi di cucina, le passeggiate tra borghi, castelli, formaggi e nocciole, servizi su misura come chef a domicilio, cene a base di tartufo, tour in mongolfiera, in vespa, in e-bike e a cavallo, per esperienze emozionanti alla scoperta delle autenticità delle nostre colline".
La provenienza è sempre più variegata.
"Assolutamente, tanti americani, nordeuropei, svizzeri, tedeschi, francesi, inglesi, brasiliani, australiani e italiani".
Per voi è stato un anno non solo di presidio sul territorio, ma anche di partecipazione a iniziative in Italia e all'estero.
"Ogni iniziativa è stata intrapresa con l’obiettivo di mettere in luce le strutture di alto livello del nostro Consorzio, presentandole con orgoglio a selezionati operatori internazionali. Dalle fiere di riferimento per la promozione turistica, come la BIT a Milano e il TTG a Rimini, ai Roadshow in Benelux con appuntamenti mirati, dagli eventi e campagne promozionali in Scandinavia e Stati Uniti, ai workshop tematici quali WOW Buy Outdoor e WTE World Tourism Event, il nostro impegno è stato totale. Abbiamo preso parte, poi, ad eventi lusso come ATM Dubai e ILTM Cannes, e incrementato la promozione nel settore del turismo dei meeting, partecipando a Italy at Hand a Firenze, con positivissimi riscontri.”
Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?
"Il 2024 si preannuncia come un anno ricco di nuovi progetti e attività in 'cantiere'. In agenda, solo nei primi mesi, la realizzazione di un pratico e concreto Manuale della Sostenibilità con procedure operative per gli associati, prestigiosi appuntamenti quali Grandi Langhe alle OGR a Torino che attrae operatori del settore enogastronomico da tutto il mondo, grazie alla consolidata partnership con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani e il Consorzio Tutela Roero, la Bit – Borsa Internazionale del Turismo a Milano e le Giornate della Formazione, 16 incontri esclusivi riservati ai soci del Consorzio, tra febbraio e marzo, presso le sale dell’Associazione Commercianti Albesi, un appuntamento fisso tanto atteso dagli operatori per confrontarsi e raggiungere nuovi livelli di eccellenza nell’ospitalità".
Si può ancora migliorare?
"Puntiamo a innalzare ulteriormente la qualità dell’offerta del territorio e, parallelamente, andiamo alla ricerca di quelle nicchie di mercato interessate ad approfondire la conoscenza dei nostri prodotti, le nostre tradizioni e autenticità, che dobbiamo continuare a preservare. I riscontri sono positivi e fanno ben sperare in un futuro di ospiti sempre più selezionati e internazionali, per una stagione turistica ancora più lunga".