Ha destato molta curiosità, in questi giorni, l'allestimento di una vetrina di un "Temporary shop", in via Vico 2, a Mondovì Piazza dove, nei giorni del Raduno Aerostatico dell'Epifania, è stato 'riscoperto' anche un forno comunitario antecedente al 1600.
Si tratta di un progetto di Fondazione Cucine Colte, ente no profit nato nel 2018 a supporto degli alunni dell'Istituto "Giolitti Bellisario" di Mondovì con l'obiettivo di favorire e incentivare l’inclusione dei ragazzi con disabilità e dal punto di vista sociale e familiare e che ha portato allo sviluppo del catering inclusivo "BundaMangè".
Nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 gennaio, al civico 2 di via Vico, è stato possibile acquistare i prodotti realizzati dai ragazzi e dalle ragazze facenti parte del progetto (cioccolato, dolci, marmellate, etc) e visitare nell'occasione l'antico forno comunitario del rione, conservato al piano inferiore della palazzina dove è stato allestito il "negozio temporaneo".
Un progetto che - come ci ha spiegato il professor Rudy Mamino, vice presidente di Fondazione Cucine Colte - non si esaurirà con l'iniziativa di questo fine settimana, ma che presto, grazie alla concessione dei locali in comodato d'uso da parte della proprietaria, diventerà un servizio per la comunità.
In questi locali, infatti, si sta lavorando per creare un servizio di lavanderia che sarà gestito da ragazzi con disabilità.
Inizialmente si partirà con pulizia di tovaglie, lenzuola e tessili utilizzati dall'Alberghiero, ma il progetto ha l'obiettivo poi di ampliarsi a servizio di strutture ricettive e degli abitanti del rione.