L’architetto e famoso paesaggista Paolo Pejrone ha donato al Comune di Revello una ventina di piante di rose che portano il suo nome.
Le rose ‘Paolo Pejrone’ sono state messe a dimora ieri mattina, giovedì 4 gennaio, nel giardino dietro il Municipio di Revello dallo stesso architetto assieme al vicesindaco Aldo Perotto e due cantonieri comunali.
I fiori che nasceranno saranno di un delicato colore che va dal giallo all’arancione-albicocca.
Paolo Pejrone è fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino risiede sulla collina di Revello dove sorgeva il forte del Bramafam da cui ha preso il nome la sua tenuta. Qui il noto paesaggista ha realizzato l’omonimo giardino segreto che dal 1992 è divenuto una sorta di laboratorio con svariate piante provenienti da tutto il mondo.
Sulla parte collinare scoscesa del Mombracco che sovrasta il paese posto all’imbocco della valle Po, l’architetto, nato a Torino nel 1941, ma che risiede nel suo 'buen retiro' di Revello estrae e ricolloca, sperimentando nel corso del tempo molteplici soluzioni e arrangiamenti paesaggistici e naturalistici coltivando anche gli ulivi da cui realizza l’olio.
Pejrone è tra i paesaggisti più conosciuti a livello internazionale per aver realizzato più di 800 giardini in Italia e all’estero.
Il sindaco di Revello Daniele Mattio desidera ringraziare l’architetto Pejrone: “Per la aver offerto al Comune le rose che portano il suo nome.
La messa a dimora di queste piante, nel giardino vicino al Municipio, è un dono che lo rende più bello contribuendo a valorizzare un bene di cui usufruisce l’intera comunità revellese e tutti coloro che si recano in paese”.