Ammontano a più di 116mila euro i contributi ordinari per il 2023 elargiti dall’Amministrazione cheraschese, a sostegno delle 46 associazioni ed enti del terzo settore attivi sul territorio comunale.
Il provvedimento è stato votato dalla Giunta, nei giorni scorsi: nel dettaglio, alle Onlus che operano nell’ambito sportivo sono stati destinati fondi per oltre 47mila euro, più di 69mila sono andati, invece, agli enti attivi in campo culturale.
Fra i singoli stanziamenti, i più cospicui sono toccati alle società sportive: 10mila euro alla Cheraschese 1904, squadra di calcio iscritta al girone B del campionato di Eccellenza; 7mila alla Roretese 1975, équipe che milita nel campionato dilettantistico di Seconda Categoria; 8mila euro al Volley Cherasco, società iscritta al campionato di Serie D. Assegnazioni per 5mila euro complessivi sono stati deliberati a favore degli Arcieri Clarascum; 4mila della Polisportiva Veglia; 3mila sono stati destinati al Gruppo sbandieratori e musici, 2.500 rispettivamente alla Cestistica Cherasco e alla Bocciofila di Roreto.
Particolare attenzione è stata dedicata agli enti che operano nel campo sociale: 6mila euro sosterranno le attività della Caritas parrocchiale; all’associazione Cherasco per i ragazzi, onlus che gestisce il centro diurno “Il sorriso”, sono stati destinati stanziamenti per 5mila euro; 2mila all’associazione “L’arcipelago”, che si occupa, fra l’altro, di trasporti ospedalieri di malati e di assistenza post-scolastica di ragazzi in difficoltà; 2mila euro, infine, sono stati assegnati ai donatori dell’Avis. I volontari degli “Anziani Attivi” hanno ottenuto fondi per 3.500 euro, il Gruppo alpini per 4.500. A Centri anziani e circoli ricreativi sono stati destinati, nel complesso, poco meno di 7mila euro.
Eventi e manifestazioni occupano un posto di rilievo negli stanziamenti: le Pro loco di Bricco de Faule e Roreto hanno ottenuto, nel complesso, 10mila euro, 3mila quella della frazione Cappellazzo, mille ai volontari di Sant’Antonino Ghidone. Nel settore culturale spiccano i 2.500 euro destinati alla Banda musicale monsignor Calorio; i 3.000 dell’associazione Cherasco è musica; i 2.500 per il coro gospel George’s Planets. Al Museo della magia, infine, sono stati destinati fondi per 5mila euro.
Commenta il sindaco Carlo Davico: «Le somme stanziate sono una necessaria dimostrazione di attenzione verso realtà che, senza chiedere nulla in cambio, svolgono una funzione di assoluto rilievo nella vita della comunità, occupandosi di settori cruciali come il sociale, lo sport e le attività culturali. Sono presidi di coesione e, al tempo stesso, grazie alle loro iniziative, fonte di notorietà nazionale e internazionale per la nostra città».