“Avrebbe dovuto chiudere e invece ora è un punto di riferimento per tutta la provincia di Cuneo”. È con grande soddisfazione che il sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone commenta i grandi risultati ottenuti dal “Posto avanzato”, ossia dagli uffici distaccati della questura di via Pio Bocca a Ceva, che in questo ultimo anno hanno rilasciato quasi otto mila passaporti.
Numero da capogiro in confronto ai rilasci di altri uffici in Granda: quasi cinquemila a Bra e meno di quattromila ad Alba.
“Questa é una grande soddisfazione per un presidio di Polizia che nei programmi del Governo doveva essere chiuso - ricorda il primo cittadino Bezzone - . Grazie al supporto di tanti cittadini, al lavoro degli Amministratori di Ceva e di tutto il territorio, insieme a Provincia e Regione siamo riusciti a dare una nuova vita a questo stabile dove prima c’era la Polizia Stradale. Oggi gli utenti arrivano da tutta la Provincia, ci sono persone che fanno anche centinaia di chilometri, proprio per usufruire di un servizio tempestivo, al passo con i tempi e pronto ad andare incontro alle esigenze dei cittadini. Un sincero ringraziamento - conclude Bezzone - da parte mia, a tutto l'organico di Polizia dell'ufficio di Ceva”.