E’ lutto a Mombarcaro per l’improvvisa e prematura scomparsa di Bruna Bracco, 66 anni, figura molto conosciuta nel piccolo centro dell’Alta Langa, vittima di un incidente nel quale è incorsa sabato 16 dicembre, mentre insieme al compagno Harald stava percorrendo l’autostrada svizzera A13 in direzione Italia, a poca distanza dall'uscita di San Bernardino.
"Una notizia che ha lasciato tutti increduli è terribilmente tristi, perché Bruna era un punto di riferimento per tutti noi", il commento addolorato del sindaco di Mombarcaro Simone Aguzzi, che intanto ne ricorda la figura: "Anche se non era nata a Mombarcaro, Bruna è sempre stata molto legata al nostro paese. Le serate della nostra gioventù la abbiamo trascorse ai tavoli della pizzeria che gestiva a Niella Belbo e con lei ricordavamo spesso le serate più divertenti nel suo locale. Successivamente ha acquistato e ristrutturato un vecchio cascinale e ha gestito sino al suo pensionamento un relais accogliendo nel nostro paese moltissimi turisti coi quali parlava in italiano, inglese tedesco. Peraltro molti dei suoi clienti hanno successivamente acquistato e ristrutturato casa a Mombarcaro e nei paesi vicini. Negli ultimi anni collaborava col Circolo e con la sua gentilezza e il suo garbo attirava numerosi visitatori".
Il compagno della donna, di nazionalità tedesca e residente a Mombarcaro, sarebbe tuttora ricoverato in un ospedale elvetico. Nell’incidente avrebbe subito diverse fratture, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Bruna Bracco, che era vedova, lascia due figli. Per i funerali si attendono i tempi necessari al disbrigo delle pratiche per il rientro della salma nel nostro Paese.