Il sindaco di Manta Paolo Vulcano – dopo il terremoto politico determinatosi in municipio le scorse settimane - non ha perso tempo.
Dopo le dimissioni di tre su quattro assessori, Pierfranco Margaria, Ivana Casale e Stefania Lasagno, ha provveduto alla loro sostituzione.
La prima è stata la consigliera Manuela Culasso, chiamata a subentrare nell’esecutivo a Margaria, che si occuperà di rapporti istituzionali, istruzione e cultura.
Ad inizio settimana sono state designate Stefania Arnolfo, già assessora fino all’aprile dello scorso anno e poi dimessasi per ragioni personali, e la consigliera Giorgia Sacchi.
Arnolfo avrà le deleghe a politiche sociali e sanità; Sacchi a sport, eventi e rapporti con le associazioni.
Ci sarà comunque un rimaneggiamento di competenze, visto che a Sacchi sono state affidate deleghe che erano del vicesindaco Roberto Satto, l’unico componente della giunta a non essersi dimesso.
Quando mancano poco più di sei mesi alle elezioni comunali, la lista civica di maggioranza “Manta RNT 2.0” (Rinnovamento nella Tradizione) prova a rinserrare le fila dopo il terremoto delle scorse settimane.
Nei mesi a venire vedremo quali saranno le mosse dei dimissionari se cioè Margaria, Casale e Lasagno riusciranno a trovare un punto d’intesa per dar vita ad una loro lista e chi sarà a guidarla.
Voci di paese dicono che potrebbe essere proprio l’architetto Pierfranco Margaria, ma l’interessato ha spiegato che resta in posizione attendista e che valuterà a tempo debito il da farsi.
Vulcano, dal canto suo, ha invece confermato la volontà di ripresentarsi al giudizio dei cittadini per un secondo mandato.