Attualità - 10 dicembre 2023, 17:02

Cuneo, l'allarme degli Indipendenti: “La politica regionale penalizza città e provincia su trasporti e sanità”

Il gruppo consigliare di via Meucci presenta una mozione d'indirizzo che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, puntando il dito contro l'accordo sul Fondo di Sviluppo e Coesione: “Dimentica la Granda”

Il municipio di Cuneo

La provincia di Cuneo e la città capoluogo vengono penalizzate fortemente dall'intervento della politica regionale in materia di trasporti, collegamenti transfrontalieri e sanità. A dirlo, il gruppo di consiglieri comunali degli Indipendenti, che sull'argomento ha presentato una specifica mozione d'indirizzo.

Il documento prende le mosse da quanto emerso a seguito dell'ultimo sopralluogo al cantiere del colle di Tenda, che “ripropone la possibilità di ritardi, anche pesanti, nel completamento dell'opera e nella riapertura del valico nei tempi previsti”.

L'accordo sul Fondo di Sviluppo e Coesione firmato dal Presidente Giorgia Meloni e dal Governatore Alberto Cirio alla presenza del ministro Raffaele Fitto sembra trascurare ancora una volta il territorio cuneese – aggiungono da via Meucci - . Questo, in un quadro in cui anche la politica sanitaria, sempre regionale, sta ingenerando ritardi nell'iter di realizzazione del nuovo ospedale unico della città di Cuneo (tutt'ora non si hanno certezze sui tempi di realizzazione dell'opera). L'insieme di queste condizioni penalizza gravemente la città capoluogo e il territorio provinciale”.

Si chiede la convocazione – entro e non oltre trenta giorni – una seduta delle commissioni I e III per discutere della situazione assieme ai parlamentari del territorio, ai presidenti di Regione e Provincia, ai consiglieri dei due organi, ai rappresentanti delle categorie economiche e dei sindacati.

La mozione d'indirizzo verrà discussa nel consiglio comunale di questo mese, in programma per le serate del 18, 19 e 20 dicembre.