Si è svolta sabato 25 novembre nella Cattedrale di Santa Maria e San Giovenale, a cura di Monsignor Piero Del Bosco, l'ordinazione a sacerdote di un giovane fossanese di 31 anni, Alberto Costamagna.
Si tratta, come ci dicono le statistiche, di un evento sempre più raro nelle nostre città, nessuna esclusa.
In particolare per Fossano si tratta di una ordinazione che segue di ben trentaquattro anni l'ultima avvenuta con protagonista un sacerdote fossanese.
Don Alberto ha celebrato la sua prima messa domenica 26 novembre presso la Chiesa dello Spirito Santo e prenderà servizio nelle parrocchie di Centallo e Mellea.
Riportiamo qui lo stralcio di chiusura dell'omelia di ordinazione:
"(...) Carissimo Alberto, anche se ti tremano le gambe nel pensare alle responsabilità che dovrai affrontare, non temere. Affidati a Dio che ti vuole bene. Sii certo che non ti abbandonerà mai. Ti ha fatto capire che questa è la tua strada; sarà sempre al tuo fianco ed ha per te tante sorprese che, poco alla volta, a tempo opportuno, ti farà sperimentare. Ti affido all’intercessione di San Giovenale, patrono di Fossano, e all’intercessione materna della Madonna della Divina Provvidenza, patrona della nostra chiesa diocesana."
Tanti coetanei e amici, compagni di avventura giovanili, si sono stretti a Costamagna in questo giorno solenne e molti hanno voluto esprimere su social i propri auguri all'amico per il traguardo raggiunto.
Tra questi, le parole di Andrea Silvestro, educatore attivissimo nella vita sociale fossanese, tra l'altro vice presidente della sezione ANPI locale: "Con lo stesso carisma e la stessa semplicità dei campi a Strepeis. Per una Chiesa dalle mani morbide, salde, gentili. Auguri Bartu !!"