“Il valico del Colle della Maddalena possibile soluzione all'isolamento viario e infrastrutturale della Granda, che ha ormai raggiunto livelli preoccupanti, in grado di minare lo sviluppo economico del territorio: ANAS metta in cantiere le gallerie paravalanghe per renderlo sempre più fruibile”.
La richiesta arriva dal gruppo consigliare cuneese di Fratelli d'Italia, che ha realizzato un ordine del giorno specifico con cui chiede a sindaco e giunta di farsi portavoce dell'istanza con la stessa ANAS.
L'ordine del giorno verrà discusso nel consiglio comunale che si terrà lunedì e martedì prossimo (27 e 28 novembre).
Un valico importante per economia, cultura e società
Gli scriventi indicano nel documento il Colle della Maddalena come passaggio naturale tra pianura e dipartimento francese delle Alpi di Alta Provenza che non necessita, attualmente, di costose e complicate opere infrastrutturali pur conservando notevole valore economico, sociale e culturale.
Dato di fatto ben chiaro a tutti, però, è che le precipitazioni nevose del periodo freddo portano alla chiusura del Colle in molti casi, e costringono le imprese di autotrasporto a utilizzare il tunnel del Frejus o il già sovraccarico sistema autostradale ligure.
"Lo si renda fruibile il più a lungo possibile"
“La CIG Italia-Francia occorsa il 30 novembre scorso ha ribadito l'importanza di questo valico e la sua utilità per l'economia locale – ricordano i consiglieri di FdI Massimo Garnero e Noemi Mallone - . Il Piano di Distacco Artificiale delle Valanghe (PIDAV), istituto da ANAS, Regione, Provincia, Unione Montana Valle Stura e Comune di Argentera è strumento utile per ridurre le chiusure generate dalle nevicate: ANAS manutiene la SS21 con attenzione ma occorrono modifiche al tracciato in alcuni punti particolarmente impegnativi, e la costruzione di tratti di gallerie paravalanghe nei versanti più esposti”.
“Insomma, il Colle deve continuare a essere una strada dedicata all'economia e alle imprese di autotrasporto della provincia e dei dipartimenti francesi di confine, priva di pedaggi autostradali” concludono.