Attualità - 23 novembre 2023, 14:39

Cuneo, via al confronto sul bilancio previsionale: è tiro alla fune tra giunta e minoranze

Se Manassero e Fantino illustrano i dati sottolineandone la tenuta in un momento storico tutt'altro che facile, Boselli lancia l'allarme: “Bilancio al limite dell'equilibrio finanziario”

La riunione della II commissione di martedì 22 novembre

Si muove oscillando tra la tranquillità espressa dalla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero – con alcune dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa – e dall'assessore al bilancio Valter Fantino, e la preoccupazione forte dimostrata invece dalle opposizioni, nello specifico da alcune esternazioni pubbliche di Giancarlo Boselli (Indipendenti).

Nella serata di ieri (mercoledì 22 novembre) è tornata a riunirsi la II commissione consiliare del Comune capoluogo. Al centro, l'analisi dell'ultima variazione di bilancio dell'anno in corso e la seconda conferma in merito alla salvaguardia del bilancio di previsione 2023-2025.

Presenti, oltre ai commissari guidati da Mario Di Vico (Crescere Insieme), anche il dottor Carlo Tirelli e lo stesso assessore al bilancio.

Fantino: “Confermiamo l'equilibrio finanziario del bilancio”

Il controllo della salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione, per legge, va realizzato una volta l'anno ma il regolamento del Comune di Cuneo prevede invece due momenti di questo tipo (il primo per l'anno in corso si era tenuto il 31 luglio).

Le considerazioni più significative rispetto al previsionale riguardano principalmente un valore maggiore nelle entrate correnti – ha spiegato Fantino - , l'aumento degli introiti derivanti dai dividendi delle società partecipate, dalla tassa sui rifiuti per le scuole statali e dal fondo di solidarietà comunale”.

Crescono anche le spese obbligatorie ma non segnaliamo debiti fuori bilancio e una liquidità di circa 27 milioni di euro – prosegue Fantino - : escludiamo quindi squilibri nella gestione di cassa. Sulla base dell'analisi viene riconfermato l'equilibrio finanziario del bilancio di previsione, che verrà discusso la prossima settimana in consiglio comunale”.


(Da sinistra: Tirelli, Fantino, Civallero e Di Vico)

Boselli lancia l'allarme: “Affrettati e incauti”

A intervenire proprio Boselli, che ha sottolineato come dall'analisi realizzata dall'assessore non emergesse “la situazione di grande tensione finanziaria in cui versa il Comune, corroborata dai primi dati ricevuti e pubblicati sul sito internet comunale”.

La sindaca, con grande tranquillità, si è lanciata in anticipazioni ben precise rispetto la valutazione del bilancio. Un atteggiamento che trovo affrettato e incauto” ha concluso il consigliere.

Come esempio della gravità della situazione Boselli ha ricordato la situazione dei mancati introiti relativi al canone della tettoia Vinaj di piazza Foro Boario: “A bilancio siamo coperti per 700 mila euro, in questo momento, ma il credito è già quasi a 1 milione di euro e gli interessi non smetteranno di aumentare. Quei soldi continuate a farli mancare”.

Manca ancora il parere del revisore dei conti

Boselli è poi tornato sulla segnalazione – da lui stesso effettuata negli scorsi giorni – relativa alla mancanza, sul sito internet istituzionale, del parere del revisore dei conti rispetto al bilancio.

Il presidente del consiglio e l'assessore Fantino hanno provveduto a rispondere alla mia sollecitazione con quella che non posso non definire come una loro opinione – ha detto l'Indipedente - , mi aspettavo rispondessero il segretario generale e il dottor Tirelli. Il parere può anche arrivare, per regolamento, il giorno prima del consiglio comunale in cui si deve approvare il documento ma è pratica diffusa conferirlo ben prima per permettere a noi consiglieri di effettuare valutazioni, ragionamenti e perché no presentare proposte di modifica”.

Una situazione grave perché può pregiudicare l’iter di approvazione del bilancio di previsione: abbiamo tempo sino al prossimo 25 novembre per presentare emendamenti, ma senza un documento convalidato non ha senso procedere” ha spiegato Boselli.

Prendiamo atto di quanto accaduto e continueremo a preparare gli emendamenti che presenteremo lunedì prossimo – ha concluso Boselli - : il documento è al limite dell'accettabilità per quanto riguarda gli equilibri finanziari e indica indiscutibilmente l'incapacità di chi governa la città di agire con mezzi propri sugli investimenti”.