In Piemonte mancano finanzieri.
A denunciarlo sono i sindacati del settore, che si concentrano sulla forte carenza di componente organico specialmente nei gruppi dei baschi verdi, il compartimento che si occupa di anti terrorismo e pronto impiego: in Piemonte è il 5% il personale formato per il controllo dell'ordine pubblico in supporto degli altri organi di polizia.
SILF: “Turni lavorativi massacranti per gli agenti”
"In Regione, ormai da 15 anni, i baschi verdi sono occupati in Val di Susa per le questioni legate alla TAV, soprattutto per il tema di supporto all'ordine pubblico” spiega il segretario provinciale del SILF Simone Sansoni.
“Il problema è che non sempre bastano i soli agenti ma devono essere supportati da altre unità di finanzieri che non dovrebbero svolgere queste attività – aggiunge Sansoni - , causando turni lavorativi decisamente massacranti".
USIF: “Serve tavolo di confronto”
"Per coprire la mancanza del personale utilizziamo agenti che dovrebbero svolgere altri compiti, rischiando che non siano formati e preparati per queste operazioni. La maggior parte dei componenti della finanza rientra nella categoria degli ispettori” dichiara il segretario regionale di USIF Mirko Saturno.
“Proponiamo un tavolo tecnico di confronto tra le varie forze di polizia, non sporadico ma calenderizzato, al fine di ottenere un miglior coordinamento tra i vari corpi" conclude.