Per la proprietà della scrittura, il passo narrativo, l’attenzione all’umanità dei personaggi, la giuria di Esperienze in giallo ha scelto di premiare il racconto “Il danno e la cura”. Il 26° segnalibro d’oro del concorso letterario fossanese dedicato a racconti inediti di trama gialla o noir se lo è aggiudicato il milanese Daniele Giovanni Papi, che è stato definito un serial winner, dopo essersi guadagnato il primo posto anche nelle edizioni del 2020 e del 2021.
È stata la giuria composta da Alberto Sinigaglia, Cristina Bragaglia, Margherita Oggero, Bruno Gambarotta, Walter Lamberti, Beppe Mariano, Maurizio Matrone, Gianni Menardi e Roberto Riccardi a decretare il vincitore tra i 4 racconti finalisti e a consegnargli il segnalibro d’oro nella cerimonia di sabato 11 novembre . “Il danno e la cura” è stato pubblicato nel volume “la banda del giallo” insieme agli altri 3 segnalibri d’argento, finalisti dell’edizione 2023 del concorso fossanese: L’ascensore di Giovanni Maria Pedrani; Bernie di Paolo Botti; L’anomala sequestri di Alberto Setzu. In appendice a “La banda del giallo” c’è “Arcangeli e pari opportunità”, vincitore del concorso Folle d’autore dedicato alla drammaturgia teatrale e indetto dall’associazione fossanese Corte dei Folli che da sempre collabora con Esperienze.
“Sono un ‘veterano’ di Esperienze e ho iniziato nell’anno triste, quello del Covid. Con la cerimonia online. Questa volta è forse la più vera, ma anche la più strana perché mi sono molto mascherato in quello che ho scritto: l’ho fatto per la prima volta in prima persona, ho tolto il mio narratore onnisciente che mi aveva accompagnato nei racconti precedenti e ho scritto da donna, cosa che naturalmente non mi viene facile per nulla – racconta il Daniele Giovanni Papi -. Ho scelto di partecipare a Esperienze in giallo anzitutto perché mi sembra un premio serissimo; perché usa come criterio per la scelta l’anonimato, mi piace che non si taglino e non si propongano solo estratti del racconto e poi c’è anche un po’ di legame con il mio passato: ho fatto parte del mio servizio militare proprio a Fossano nella scuola allievi carabinieri che ora non c’è più”.
Soddisfazione a termine della cerimonia anche per il presidente dell’associazione Esperienze, Enrico Serafini: “Quest’anno sono arrivati 200 racconti, 196 dei quali rispondevano ai criteri previsti dal nostro bando. Sono stati letti e riletti dalla nostra prima giuria di instancabili lettori fossanesi. La rosa si è ridotta a quattro, poi valutata dalla giuria finale. Il nostro è uno dei concorsi più longevi dedicati al genere giallo in tutta Italia ed è proprio in tutta Italia che siamo conosciuti e che siamo apprezzati. Lo dico con orgoglio e consapevolezza per tutti i feedback che riceviamo da chi ha partecipato e vinto e che elenca la sua partecipazione a Esperienze anche quando arriva a pubblicare per case editrici blasonate. Ovviamente tutto questo è possibile grazie al lavoro di tutta la squadra di Esperienze, che ringrazio, e agli sponsor che non ci fanno mai mancare il loro appoggio. Quindi grazie a città di Fossano, Regione Piemonte, Fondazione Crf, Fondazione Crt, Fondazione Crc e La Fedeltà”.
La cerimonia di premiazione è stata anche occasione per consegnare il volume “Gialli di classe”, che riunisce i 18 racconti scritti da 365 alunni delle scuole primarie del Fossanese coinvolti da Esperienze nell’omonimo progetto, durato un intero anno scolastico e volto a diffondere l’amore per la lettura e la scrittura.