Slow Food Alba Langhe e Roero continua il suo impegno nella valorizzazione del nostro territorio partendo dalle realtà affini alla filosofia Slow Food: buono, pulito e giusto. Dopo la collaborazione con Alba Accademia Alberghiero (APRO), la Condotta, con sede ad Alba, propone contestualmente al progetto “Osteria al Mercato della Terra” l’annuncio del suo gemellaggio con la Condotta Slow Food Piacenza. Da Piacenza arriva una rappresentanza di soci Slow Food per conoscere il progetto e i produttori della rete Slow Food legati al Mercato della Terra.
“Siamo contenti di conoscere Alba, visita che vorremmo, in un prossimo futuro, allargare anche alla scoperta delle peculiarità langarole e roerine, visto che, da oggi, siamo gemellati con la condotta di riferimento. Allo stesso modo non vediamo l’ora di accogliere Alba nella nostra terra piacentina” afferma Monica Fornasari, presidentessa di Slow Food Piacenza Aps. Anselme Bakudila, omologo di Slow Food Alba Langhe e Roero, asserisce “l’inizio di questa collaborazione con la Condotta sorella di Slow Food Piacenza Aps segna un grande passo per una reciproca conoscenza dei nostri territori, precondizione utile per la valorizzazione delle loro peculiarità e tradizioni.”
La tradizione puntualmente messa al centro, in continuità con il progetto “Osterie al Mercato della terra”, che rappresenta un quadro ideale per parlare delle usanze culinarie piemontesi. Nei weekend precedenti la rassegna pubblica delle osterie selezionate all’interno della rete di ristorazione legata a Slow Food ha avuto come protagonista assoluta la pasta localmente conosciuta come: “i tajarin”. Le tradizionali tagliatelle presenti nella cucina delle Langhe fin dal Quattrocento, quando erano il piatto della festa, non leggero e non economico vista la quantità di uova necessarie per l'impasto: un tuorlo per ogni etto di farina.
Questo sabato invece, si fa posto alle tradizioni dell’accoglienza, della generosità e della solidarietà. La maestria dell’Osteria dell’Arco (Piazza Michele Ferrero, 5 - Alba), racconta la ricchezza del nostro territorio con un piatto altrettanto speciale nelle tradizioni piemontesi: la Cisrà. Si parla della tradizionale minestra di ceci che vede le sue origini nel lontano seicento quando veniva preparata ai pellegrini in arrivo per la “Fiera dei Santi”. Saremo come di consueto in piazza Pertinace per degustare il piatto caldo di Cisrà che sarà accompagnato da un buon bicchiere di vino dei produttori del Mercato della Terra, preceduta da un piatto di antipasti, sempre dei produttori del Mercato della Terra e acqua.
In occasione di questo evento di gemellaggio, a seguito del pranzo, la Condotta ha organizzato la visita guidata di Alba Sotterranea, percorso che includerà la Chiesa di San Giovanni (Piazza Pertinace) come punto d’inizio visita e che terminerà presso il Museo Eusebio (all’interno del Cortile della Maddalena). La partecipazione è aperta a tutti e, su base del numero dei presenti, sarà organizzata a gruppi e senza numero chiuso.
Per maggiori informazioni su come partecipare alle iniziative della Condotta Slow Food Alba Langhe e Roero è possibile scrivere alla seguente mail albalanghe@network.slowfood.it