Che le vittime della strada siano in costante aumento, in Granda, è purtroppo un dato di fatto che quasi settimanalmente riconferma se stesso. Una realtà che non risparmia le vie di collegamento pertinenziali al Comune di Cuneo, oggetto nella serata di ieri (lunedì 30 ottobre) di un'interpellanza presentata al consiglio comunale da Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia).
Bongiovanni: "Entro quando i velox sulle arterie pericolose?"
"Il vicesindaco Luca Serale considera l'installazione di apparecchiature elettroniche di rilevazione della velocità come una palese sconfitta di qualunque progetto sulla mobilità sostenibile e l'altrettanto indubitabile constatazione del mancato senso civico dell'automobilista medio ma l'aumento degli incidenti con conseguenze gravi e tragiche è chiarissimo" commenta il proponente.
"Proprio a causa dell'incidente nel quale ha perso la vita un giovane allevatore Provincia e Comune hanno dato vita a un protocollo d'intesa per procedere all'installazione di questi dispositivi, ove possibile – prosegue Bongiovanni - , venendo incontro a una richiesta degli stessi residenti. Entro quando si realizzeranno e quali altri sistemi si metteranno in campo? E i dispositivi già presenti in corso De Gasperi e IV Novembre quante volte sono stati messi in funzione, e con che risultati?"
In corso IV Novembre oltre 160 sanzioni
A rispondere al consigliere l'assessore Cristina Clerico, che ha indicato in 164 le sanzioni per eccesso di velocità comminate dalla polizia Locale grazie all'utilizzo del dispositivo di controllo in corso IV Novembre (l'unico già attivo anche sul fronte dell'attività presidiata da agenti): "Numeri non banali ma che non rappresentano la conclusione del problema – ha detto - . Le sanzioni non rendono, nel concreto, la circolazione della auto più sicura".
"L'educazione stradale rimane alla base e con le scuole e sui giovani la polizia Locale sta lavorando dal punto di vista dell'informazione – ha aggiunto l'assessore - . Gli utenti adulti però sono spesso quelli che necessitano di più di un remind sull'argomento, ma è anche più difficile da raggiungere. Serve che ci si renda conto che tutti quanti, dal rispetto delle regole, possiamo trarre benefici".
Clerico ha poi concluso l'intervento sottolineando che nel giro di qualche mese (impossibile dare una data specifica) si proseguirà con l'installazione di postazioni fisse e presidiate su via Bra e la provinciale 197, arterie sensibili rese pericolose da lunghi rettilinei: attualmente le ditte appaltatrici stanno realizzando i sopralluoghi sulle due strade.