MALTEMPO / Granda in arancione: la situazione in tempo reale [DIRETTA]

ORE 13.30

VERIFICHE AL CANTIERE DEL TENDA: NESSUN DANNO

Tanta pioggia anche al cantiere del Tenda bis a Limone Piemonte dove si è provveduto a sospendere alcuni lavori in esterno. Nessun danno al cantiere

ORE 13.10

CHIUSE DALLA PROVINCIA TRE STRADE IN VALLE GESSO E UNA IN VALLE STURA

Quattro strade chiuse al trandito dalla Provincia in Valle Gesso e Stura. In valle Gesso sono state chiuse la provinciale 239 da Sant’Anna a Terme di Valdieri, la 22 nel tratto dalla rotatoria Peradritta in prossimità del paravalanghe verso l’abitato di Sant’Anna di Valdieri e la 301 dal bivio ponte Rovina a San Giacomo di Entracque. In valle Stura è chiusa al transito la provinciale 255 verso il Colle della Lombarda. Si raccomanda la massima prudenza evitando di mettersi in viaggio se non è proprio necessario.

ORE 12.47

A SAINT MARTIN DI VESUBIE CROLLATI DUE PONTI

Nell'area di Vesubie, vallata più a nord rispetto al Roja e raggiungibile dalla provincia di Cuneo attraverso il Colle della Lombarda, si stanno registrando i danni peggiori. Crollati due ponti a Saint-Martin, uno ricoperto da una colata di fango, l'altro sommerso dall'acqua. L'allerta nell'area sud orientale della Francia sta passando da rossa ad arancione.


ORE 12.32

A TENDA OTTANTA CASE EVACUATE, CASTERINO ISOLATA

Contattato da Targatocn.it il sindaco Vassallo spiega come la situazione a Tenda sia "difficile", ma nel pomeriggio si prevede che tutto rientrerà nella norma.

"Abbiamo evacuato ottanta case - ha commentato il primo cittadino della città a confine con l’Italia - Le strade al momento sono bloccate sia in entrata che in uscita, Casterino è isolata. I passaggi sul Roja sono al momento coperti dall’acqua, si sono verificate cadute di massi. Si sta operando con tecnici sul posto in questo contesto difficile, ma pensiamo che già nel pomeriggio tutto potrà essere ripristinato. L’allerta è già passata da rosso ad arancione.” Come ha dichiarato Vassallo: "Non è la tempesta Alex", quando caddero 800 millimetri.

ORE 11.32

CUNEO, CHIUSO IL GUADO SUL TORRENTE GESSO

Con l’ordinanza n. 840 pubblicata in data odierna, il Comune di Cuneo ha disposto la chiusura della pedancola ciclopedonale che, attraversando il torrente Gesso nel Parco Fluviale (foto sotto), collega la zona del Santuario degli Angeli alla frazione Mellana di Boves. Le intense precipitazioni e la conseguente piena delle ultime ore hanno infatti parzialmente compromesso l’integrità e il sicuro transito del tratto, rendendone necessaria la chiusura e il divieto di accesso alla popolazione fino a successiva revoca.

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ORE 11.06

CADUTA MASSI E PROBLEMI ALLE LINEE ELETTRICHE A CAPRAUNA

Un'importante caduta massi si è verificata nel territorio di Caprauna, in Val Pennavaira, al confine con la Liguria, dove un blocco di circa mille chili si è staccato da una parete finendo sulla strada. "Fortunatamente non ci sono state conseguenze e danni a persone - spiega il sindaco di Caprauna Giuseppe Ruaro -. Il masso caduto in via Roma ha colpito e distrutto il muretto che costeggia la strada, che è stata chiusa per la sicurezza di tutti. Al momento si registrano criticità alle linee elettriche, attendiamo l'intervento dei tecnici, già contattati, per il ripristino e la messa in sicurezza di alcune scatole elettriche che hanno subito fulminazioni".

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ORE 10.30

VIGILI DEL FUOCO IMPEGNATI IN INTERVENTI PER ALBERI CADUTI A GARESSIO, MA SITUAZIONE AL MOMENTO SOTTO CONTROLLO 

Solo alcuni interventi di lieve entità per la rimozione di alberi o rami caduti in Valle Tanaro, nella zona di Garessio in particolare, con impegnate squadre di volontari da Garessio e Ormea. 

E’ quanto alle 10.30 di questa mattina (venerdì 20 ottobre) si segnala dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, confermando il dato di una situazione maltempo al momento sotto controllo, per quanto riguarda la nostra provincia. 

Nessun intervento è stato richiesto al locale distaccamento dei Vigili del Fuoco di Alba, dove la Protezione civile comunale conferma un quadro al momento esente da criticità. 

Analogo riscontro, sempre al momento, dalla sala operativa di presidio della Protezione Civile aperta in Provincia, da dove si fa sapere che è anche la situazione dei corsi d’acqua si presenta al momento regolare.  

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ORE 9.58

PIOGGIA: SINO A 150 MM NELLE VALLI STURA, GESSO E TANARO

Sono in linea con gli importanti valori preannunciati dall’allerta arancione diramata ieri dall’Agenzia Regionale per l’Ambiente (Arpa) le precipitazioni scese nelle aree meridionali della provincia nelle ultime dodici ore. A confermarlo la stessa Arpa, che facendo il punto sulla situazione maltempo e sulle previsioni per le prossime ore, indica nelle Valli Stura, Gesso e Alta Valle Tanaro le zone nelle quali si sono registrate le più copiose precipitazioni nelle ultime 12 ore. Qui la nota integrale dell’agenzia. 

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ORE 9.26 

TRENI, LINEA CUNEO-VENTIMIGLIA INTERROTTA A BREIL

Si confermano i problemi già segnalati sulla ferroviaria Cuneo-Ventimiglia. "La linea – conferma il Gruppo Fs al nostro giornale – è interrotta tra Ventimiglia e Breil per precauzione, per pericolo di caduta massi in territorio francese". I treni viaggiano regolarmente nella tratta compresa tra Cuneo e Limone Piemonte. 

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ORE 8.55 

TERME DI VALDIERI, STRADA CHIUSA PER IL RIFUGIO REMONDINO

Più frane hanno ostruito in queste ore la strada che da Tetti Gaina, a Terme di Valdieri, conduce al Rifugio Remondino, nel Vallone Assedras. A farlo i sapere  i gestori del rifugio che, vista la situazione di pericolosità, annunciano la chiusura della struttura per questo fine settimana. 

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ORE 7.40

Al momento, nonostante le precipitazioni, in Granda non si segnalano richieste di intervento ai Vigili del Fuoco. 

APERTA SALA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE A MONDOVI'

Dalla serata di ieri il comune di Mondovì ha previsto l'attivazione della sala operativa di protezione civile. Per ogni informazione contattare il n. 0174-559205 

INTERRUZIONE FERROVIA CUNEO-VENTIMIGLIA

Si segnalano problemi alla viabilità ferroviaria sulla Cuneo-Ventimiglia. La circolazione nel tratto Ventimiglia-Limone risulta interrotta in diversi punti a causa di frane e smottamenti in territorio francese. 

Il fiume Gesso a Borgo San Dalmazzo

La zona dell'Alta Valle Gesso risulta al momento, stando al bollettino Arpa, in arancione 

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Giornata in “arancione” quella che si prevede per oggi, venerdì 20 ottobre, dopo l’allerta diramata nella giornata di ieri da Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale.

Le piogge, su gran parte dei comuni della  Granda, sono cominciate già a partire dal tardo pomeriggio di ieri proseguendo in serata e per tutta la notte, ma senza, al momento, aver causato particolari disagi nei territori vicini ai bacini idrici attenzionati. 

Nelle prime ore del mattino i livelli idrometrici dei torrenti su tutta la Provincia non hanno al momento superato la soglia di guardia (fissata oltre i due metri), nonostante le piogge incessanti delle ultime ore. 

Nel primo pomeriggio di ieri la Provincia ha comunicato l’apertura speciale della sala operativa di presidio della Protezione Civile, così come era stato fatto lo scorso 22 maggio (a pochi giorni dall’alluvione che mise in ginocchio l’Emilia Romagna). Misura adottata, anche in quel caso, dopo che l’Arpa aveva segnalato in “arancione” l’allerta meteoidrologica e idraulica per gran parte del territorio cuneese. 

L'arancione, lo ricordiamo, attesta la possibilità di “esondazioni dei corsi d’acqua secondari e attivazione dei fenomeni di versante”. Nel bollettino emesso nella mattinata di ieri si è parlato per la giornata di oggi di “precipitazioni diffuse, localmente forti a ridosso dei rilievi, anche a carattere di rovescio o temporale”. 

Le precipitazioni dovrebbero attenuarsi nel pomeriggio. La fase di maltempo sarà accompagnata da vento forte in molti comuni della Granda. 

Come riportato dalla Provincia le aree che potrebbero essere più interessate dal maltempo sono le valli cuneesi al confine con Francia e Liguria, esclusa la Valle Po, per cui sono previsti fenomeni localizzati. 

SCUOLE CHIUSE

In via precauzionale sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado nel monregalese a Ceva, Ormea, Bagnasco, Priola e Garessio mentre a Mondovì chiudono le superiori, ma restano aperte gli istituti di infanzia, primaria e secondaria di primo grado. 

La stessa decisione è stata presa anche dal Comune di Piozzo che ha disposto l'ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.