Sono 140.000 gli euro donati dall'AIL Cuneo all'ospedale S.Croce e Carle nella forma di strumentazioni per i reparti di Ematologia e Radioterapia: interventi che l'associazione ha concretizzato assieme al SIMT, alla Fondazione CRC, ai reparti stessi e ad alcuni privati, cuore di una collaborazione che proprio in questi giorni fa segnare i suoi primi 25 anni di vita.
Nel pomeriggio di oggi (lunedì 16 ottobre), nella sala conferenze dell'ospedale cuneese, il commissario Livio Tranchida, la presidente AIL Anna Rubino, il direttore della struttura complessa di Ematologia Massimo Massaia, di Radioterapia Anna Merlotti e del SIMT Paola Maria Manzini.
“Senza le associazioni il lavoro quotidiano del nostro ospedale sarebbe molto più complesso – ha commentato Tranchida nel proprio intervento - . Specie senza quello dell'AIL, che ci aiuta da decenni ormai non solo dal punto di vista economico ma anche in quello organizzativo e coordinativo, dimostrandoci sempre vicinanza e sostegno”.
La presidente Rubino ha indicato come, negli ultimi quattro anni, il supporto di AIL alla struttura ospedaliera cuneese si sia sostanziato in un'iniezione di 454.000 euro totali, di cui 219.000 solo in strumentazione.
“L'obiettivo di AIL è permettere agli operatori di lavorare nelle migliori delle condizioni possibili, tramite strumentazione e formazione sempre all'avanguardia, per regalare al paziente un'esperienza il più possibile efficace e positiva – ha aggiunto - . Con l'ematologia di Cuneo la collaborazione è ormai venticinquennale, a riprova di come tutto si possa fare 'se insieme': curare è, prima di tutto, 'prendersi cura' dell'altro”.