Una luminosa ribalta nazionale si è accesa su Canale grazie all'eccezionale performance di Veronica Penna, istruttrice cinofila e pioniera del "mantrailing" sportivo, affiancata da Vito, il suo inseparabile compagno a quattro zampe.
Il mantrailing è un'attività di ricerca che coinvolge un cane addestrato a seguire la specifica traccia olfattiva di una persona, individuandone l'impronta. Quello che contraddistingue un cane da mantrailing è la sua straordinaria abilità nel seguire la traccia olfattiva di una persona specifica. Disciplina emergente, pone al centro il rapporto indissolubile tra cani e umani, amalgamandolo con armonia passione, intelligenza e agilità.
Non soltanto atleta di spicco, ma anche giudice federale di tale disciplina, Veronica Penna ha partecipato alla cerimonia delle Medaglie d’Oro Libertas, svoltasi sabato 14 ottobre presso lo Stadio Olimpico di Roma. Un evento coinvolgente che ha attirato una nutrita affluenza di 10mila spettatori.
In aggiunta alle premiazioni, il presidente nazionale Libertas ha voluto omaggiare l'auditorio con uno spettacolo musicale che ha visto esibirsi nomi di spicco quali Rocco Hunt, Le Donatella, Ibla, Raffaele Renda, Gigi Mastrangelo, Marco di Costanzo e Matteo Cataldo.
Con il suo fido compagno quattro zampe, Veronica Penna ha conseguito il titolo di campionessa nazionale nella categoria senior, un traguardo frutto di impegno e dedizione condivisa.
Abbiamo avuto il piacere di dialogare con la vincitrice al suo rientro a casa e ci ha raccontato le emozioni appena vissute: “Partecipare alla festa dei campioni è stata un'esperienza unica. Appena ho varcato l'ingresso dell'Olimpico ho intuito che non si trattava di un sogno e che, grazie a Vito, ero lì per essere premiata”.
La storia di Vito costituisce un autentico esempio di crescita, passando dal canile al riconoscimento del Coni in soli dieci anni, merito di un legame profondo che trascende l'ordinaria manifestazione di affetto. “Con Vito si è creato un legame unico – racconta la vincitrice -, lui è il mio compagno di vita da dieci anni, sempre pronto a confortarmi nei momenti di sconforto e a strapparmi un sorriso. Mi sono innamorata di lui un giorno in canile; era soltanto un cucciolo, ma i suoi occhi già mi 'parlavano'. Vito, come lo chiamo io, è un vero lord”.
Questo speciale legame li ha condotti nella Capitale, sotto le insegne del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. La Penna, membro affiliato al Centro di Cultura Cinofila degli Audaci con sede a Montichiari (Brescia), ha trasformato il Roero in un vero e proprio punto di riferimento del mantrailing. All'inizio di quest'anno ha organizzato con successo una gara a Monteu Roero, inserendosi perfettamente nello spirito di vita all'aperto della Sinistra Tanaro.
“Ho fatto la conoscenza del mantrailing grazie alla mia amata cagnolina Sivis, venuta a mancare a maggio di quest'anno a causa di una malattia. Abbiamo intrapreso questa avventura quasi per gioco, e l'anno scorso è stata lei a conquistare la medaglia d'oro come campionessa italiana. Il mio percorso ha preso avvio anche grazie al mio referente nazionale, Roberto Caccherano, che mi ha sempre sostenuta e seguita”.
“A chiunque desideri avvicinarsi al mantrailing – spiega ancora Veronica Penna -, consiglio semplicemente di provare, perché è uno sport che lascia senza parole per l'emozione che suscita. Assistere al cane che segue la traccia è una delle esperienze più straordinarie. La Fisc, Federazione Italiana Sport Cinofili, è la mia federazione e per il 2024 abbiamo in programma numerose manifestazioni per promuovere il mantrailing sportivo Fisc. Il calendario delle gare è già molto fitto, dunque non vi resta che unirvi a noi in questa straordinaria esperienza, vi aspettiamo in traccia!”.