Curiosità - 22 settembre 2023, 17:10

Un successo il "Diploma dei Castelli d'Italia" a Roccaforte Mondovì

L'appuntamento realizzato dai radioamatori della sezione ARI di Mondovì si è tenuto da venerdì 15 a lunedì 18 settembre

Ancora una volta i radioamatori della Sezione A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) di Mondovì, proseguendo una ormai lunga e collaudata tradizione, da venerdì 15 a lunedì 18 settembre, negli accoglienti locali dell’Albergo il Commercio di Norea di Roccaforte Mondovì, hanno dato vita alla ventiduesima edizione del Meeting “Diploma dei Castelli d’Italia” (D.C.I.), del Diploma “Italian Flora Fauna Award” (I.F.F.A.) e del “World Antarctic Program” (W.A.P.).

Oltre 80 radioamatori provenienti da molte Regioni italiane, dal Belgio e dalla Svizzera, si sono nuovamente incontrati per discutere sui vasti temi inerenti alle radiocomunicazioni e le attività ad essa collegate, ma anche per condividere riflessioni sui luoghi storici, artistici e faunistici, dai quali i radioamatori hanno attivato le loro referenze, apprezzando le stupende bellezze del nostro grande patrimonio artistico.

Dall’ormai lontano marzo 2001, anno di nascita del Diploma dei Castelli d’Italia, ad oggi oltre 150.000 radioamatori italiani e stranieri sono stati coinvolti in questa attività, che non è solo divertimento, ma rappresenta anche un grande valore aggiunto, ossia la continua sperimentazione tecnica e scientifica, la quale permette di mettere a punto antenne e apparati radio, i quali rimangono ancora dei validissimi strumenti di comunicazione al servizio di tutta la comunità nazionale, in caso di calamità naturali, quando le reti telefoniche e gli altri canali di comunicazione sono completamente fuori uso.

Dopo l’accoglienza del venerdì sera, si è passati all’organizzazione del “6° Speed Contest DCI”, che ha visto il giorno successivo gli equipaggi ripartirsi sul territorio monregalese in prossimità di un castello o di una torre, collegando nelle due ore a disposizione il maggior numero possibile di stazioni radioamatoriali italiane e straniere.

Al termine dell’attività radiantistica, sabato pomeriggio gli ospiti sono stati accompagnati, grazie ai pulmini messi a disposizione dai titolari dell’Albergo Commercio di Norea, a visitare l’Eco-Museo “La neve racconta” in Borgata Baracco e la frazione di Prea.
La serata si è conclusa con una tavola rotonda, moderata da Massimo Balsamo IK1GPG, con alcuni relatori tra attivatori e hunters D.C.I. e I.F.F.A, nel corso della quale i radioamatori si sono confrontati su temi inerenti alle nuove modalità di trasmissione, suggerendo modifiche al regolamento dei Diplomi, scambiandosi interessanti informazioni tecnico-scientifiche.

Domenica 17 settembre i lavori del Meeting si sono aperti con la relazione introduttiva del Presidente della Sezione A.R.I. di Mondovì Edoardo Ambrassa IW1EVQ, relazione che ha posto in luce i tanti traguardi raggiunti in oltre vent’anni di attività radiantistica inerente ai castelli, nonché il forte spirito di coesione e di fraterne amicizie nate e consolidatesi in questo lungo arco di tempo. Inoltre, il Presidente ha sottolineato come il Meeting rappresenti per tutti i partecipanti un valore aggiunto estremamente importante, una "cifra" per tutti i radioamatori che sentono e vivono la radio come un hobby intelligente, come strumento di coesione e di rafforzamento dei rapporti umani e tecnici, ma anche come strumento di enorme utilità in caso, purtroppo, di calamità naturali.

Gradita è stata la presenza del Sindaco di Mondovì, nonché Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e del Sindaco di Roccaforte Paolo Bongiovanni che hanno portato i saluti delle rispettive Amministrazioni da loro guidate.

L’amico Marco Botto, presente ininterrottamente a tutte le edizioni del Meeting, ha presenziato il venerdì sera. Infine ha preso la parola il Presidente del CRPVA, Claudio Bianco, Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta.

I lavori sono proseguiti con la relazione, accompagnata da fotografie e da un breve filmato, da parte dell’Award Manager del World Antarctic Program 2.0, Massimo Balsamo IK1GPG, che ha esposto il buon andamento dei Diplomi Antartici WAP-WACA e WAP-WADA, molto affascinanti, ma altrettanto complessi da conseguire, in quanto richiedono specifiche abilità e professionalità da parte dei radioamatori.
 
Il Convegno è poi proseguito con le relazioni del Technical Award Manager Massimo Balsamo IK1GPG e dell’Award Manager Betty Sciolla IK1QFM e, successivamente, con una serie di interventi da parte dello Staff Tecnico e di consulenza D.C.I., Gian Piero Asselle I1ASU e Stefano Tolari IZ5GST (Attività 2023 a doppia emissione), Antonio Massimino IK8SHL (Revisione modifica Antenna Yaesu ATAS 120 per attività portatili), Claudio Cordeglio IW1QLH (miglioramenti e future implementazioni portale DCI-IFFA), e di Giacomo Frola IU1LBK (WAIL – Worked All Italian Lighthouses).

Tra le tante gare radiantistiche organizzate nel corso dell’anno, particolare risalto merita il “23° Week-End dei Castelli”, curato dalla Sezione A.R.I. di Fidenza e dal WCI Manager Antonio Massimino IK8SHL, il quale ha premiato i radioamatori che hanno ottenuto i migliori risultati.

La fotografia di gruppo e l’ottimo pranzo preparato dalla Chef di famiglia ed accuratamente servito da Emanuele Dho e dal suo Staff è stato molto apprezzato da parte degli ospiti, così come tutti gli altri momenti conviviali dei giorni precedenti, hanno concluso i primi tre giorni del Meeting che è proseguito il giorno successivo con attività radio “on the field”.

Lunedì 18 settembre, “trasferta” di gruppo in direzione Murazzano con l’obiettivo di realizzare quattro attivazioni, effettuate da un team internazionale ed interregionale di radioamatori provenienti dal Belgio e dalle province di Cuneo, di Modena, di Pistoia, di Varese e di Teramo. Tali attivazioni sono consistite nel posizionare le stazioni radio in prossimità della Torre di Vaita o del Mulino (DCI-CN349), del Ricetto (DCI-CN350), della Porta Bullaria (DCI-CN351) e della Porta Buzignano (DCI-CN352) effettuando così numerosissimi collegamenti con Europa, Asia e Nord America. Un particolare ringraziamento a Luca Viglierchio, Sindaco di Murazzano, che ci ha fatto gradita visita.
Questo 22° Meeting D.C.I. ha ricevuto il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, della provincia di Cuneo, del Comune di Roccaforte Mondovì e del Comune di Mondovì e si è potuto realizzare grazie al contributo della Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, della Provincia di Cuneo, della Città di Mondovì, del C.R.P.V.A. e del Comune di Roccaforte Mondovì che ha donato libri inerenti al territorio roccafortese.

Sincera gratitudine per i materiali offerti viene rivolta a “L'Oasi di Comino Alessandro e Graziano” di Morozzo, a Microware Software Easylog di Villanova d’Asti, a Sergio IZ1YFQ delle Acque Minerali Santa Vittoria di Pornassio, all’Informatica System di Vicoforte, Ipercoop di Mondovicino, CalPower di Como e Hotel Agata di Biella, nonché ad Ugo Leonti, titolare della “Ferramenta Briatore”, che ha così voluto ricordare il papà Giorgio IW1FHF, Socio e Sindaco della Sezione.

Hanno contribuito in modo determinante al pieno successo dell’iniziativa i soci della Sezione A.R.I. di Mondovì, Edoardo Ambrassa IW1EVQ, Massimo Balsamo IK1GPG e Betty Sciolla IK1QFM per la parte relativa alla programmazione, all’organizzazione e alla gestione dell’evento, mentre Riccardo Pareto IW1GPR, Pasquale Veltri IU1BNT, Ugo Brignone IK1VKH per le installazioni tecniche e per la logistica.

Gli apprezzamenti e le evidenti dimostrazioni di affetto e di riconoscenza palesate da parte dei partecipanti e delle Autorità sono state assolutamente gratificanti e tali da spronare i soci della Sezione ARI di Mondovì a continuare questa bella ed interessante iniziativa che porta sul territorio monregalese, da ventidue anni consecutivi, tante persone provenienti sia da ogni Regione italiana sia dall’estero.

Sul nostro sito ufficiale è possibile visionare fotografie e quanto emerso in questo recente Meeting.

comunicato stampa