Curiosità - 22 settembre 2023, 17:26

“Dedicato a noi”: Luciano Ligabue, in concerto a Torino a ottobre, racconta il nuovo album

Una carriera ultra-trentennale quella del noto cantautore emiliano, che con quest'ultima uscita conta ben 25 album, sette libri, tre film e oltre 800 concerti tra teatri, club, palasport, stadi e grandi spazi all'aperto

L’attesa è finita: anticipato dai singoli “Riderai” e “Una canzone senza tempo”, è uscito oggi, venerdì 22 settembre, il nuovo album di inediti di Luciano Ligabue, in concerto il 14 ed il 15 ottobre al Pala Alpitour di Torino.

“Dedicato a noi” è il titolo di questo suo lavoro discografico (Warner Music Italy), che arriva a distanza di tre anni dalla pubblicazione dell’ultimo album di inediti “7” e della raccolta “77+7”. Una carriera ultra-trentennale quella del noto cantautore emiliano, che con questa uscita conta ben 25 album, 7 libri, 3 film ed oltre 800 concerti tra teatri, club, palasport, stadi e grandi spazi all'aperto.

11 i brani racchiusi all’interno dell’album. Luciano Ligabue esprime ancora una volta la forza delle parole semplici e profonde nello stesso tempo, quella sua capacità di riflettere, sentire profondamente ed esprimere. Di lui, infatti, risalta non soltanto un’intatta passione, ma il credere che ognuno di noi, a suo modo, possa concretamente fare qualcosa di positivo per gli altri. Racconta così, il suo “Dedicato a noi”: "In tempi in cui sempre di più l’ascolto generico sembra orientato verso la singola canzone, in molti si chiedono: “Ha ancora senso scrivere e pubblicare un album? Per quanto mi riguarda la risposta è sì. Da quando, più di trent’anni fa, ho avuto la fortuna di poter scrivere e pubblicare il mio primo, non riesco a farne a meno e anche se resto un appassionatissimo tifoso della “canzone a sé”, è attraverso la completezza di un album che sento di riuscire a esprimere quello che voglio e devo".

"È andata così anche stavolta in cui, fra la trentina e passa di canzoni che ho scritto, man mano se ne sono fatte largo 11, sia per il loro singolo contenuto che per il quadro d’insieme che compongono. Un quadro d’insieme che deve fare i conti con questi ultimi anni. L’inizio di questo decennio è il peggiore che si ricordi da chi ha la mia età (che di decenni ne contempla un po’). Alla pandemia, alla guerra in Ucraina, agli effetti sempre più disastrosi del cambiamento climatico, si è aggiunta un’estate di terribile cronaca nera".



"Ci sarebbe altro da aggiungere a questo drammatico elenco, ma mi fermo, cercando piuttosto di sottolineare una delle sue conseguenze: viviamo una maggiore fragilità sociale. Ecco: come ci si comporta quando aumentano le paure, gli egoismi, le tensioni reciproche? Quando si perdono dei punti di riferimento? Immagino che le risposte possano essere diverse per ognuno, ma in “Dedicato a noi” ho provato a raccontare dove sto cercando le mie. Stringendomi sempre di più a chi ho vicino, affidandomi alla memoria (ma cercando di non indulgere troppo in facili nostalgie), accendendo di nuovo (e comunque, diciamolo, testardamente) un senso di speranza e di appartenenza. Il bisogno di far parte di qualcosa, magari ancora di quel “noi”.

"Quel “noi” che voglio pensare abbia in comune lo stesso insieme di valori, speranze, dubbi e convinzioni. Quel “noi” che nonostante i colpi subiti continua a rigirarsi le maniche. Quel “noi” che non si preoccupa, né mai lo ha fatto, di sentirsi: “Fuori moda, fuori posto, insomma sempre fuori, dai”. A quel “noi” questo album è dedicato".

Testi e musiche di Luciano Ligabue. Prodotto da Fabrizio Barbacci e Luciano Ligabue, l’album è coprodotto da Niccolò Bossini ed è stato registrato e mixato da Paolo Alberta presso Zoo Studio a Correggio (Reggio Emilia). Con registrazioni e missaggi addizionali a cura di Guglielmo Ridolfo Gagliano ed assistente alle registrazioni Lenny Ligabue, “Dedicato a noi” vede la produzione esecutiva di Claudio Maioli per ZOO APERTO.

E dell’album, “Riderai” è sia il primo singolo ad essere stato presentato sia il pezzo che lo chiude. Una canzone bellissima, un messaggio capace di arrivare dritto all’anima che racchiude in sé consapevolezza e ripartenza, tutto il dolore ma anche tutta la forza che ci possono essere in un’autentica risata.

Beatrice Condorelli