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Attualità | 31 agosto 2023, 07:25

Dogliani premia Daniele Giachello: "Ha lasciato il lavoro per salvare l'azienda di nocciole del nonno"

"Ha lasciato il lavoro per salvare l'azienda di nocciole del nonno": Dogliani premia il 39enne Daniele Giachello   L'agricoltore ha ricevuto il riconoscimento "Schi-na cinà": "Sono tornato nel luogo della mia infanzia". Un premio è andato anche al giornalista Beppe Gandolfo "capace di valorizzare il mondo agricolo oltre i confini italiani"

A Daniele Giachello consegnato il riconoscimento Schi-na cinà 2023

A Daniele Giachello consegnato il riconoscimento Schi-na cinà 2023

Il premio "Schi-na cinà" è, ormai, una tradizione del comune di Dogliani, un riconoscimento rivolto a chi sa valorizzare le proprie radici e quelle del proprio territorio. Daniele Giachello, 39 anni, uno dei vincitori, racconta una storia semplice e ricca di sentimento.

"Non ho fatto nulla di particolare, ho deciso di lasciare, dopo 20 anni, il mio lavoro di operaio in un azienda di sistemi idraulici per occuparmi dell'azienda di nocciole di mio nonno. Glielo dovevo, sono sempre stato legato a quel luogo che rappresentava la mia infanzia. Quando mi sono accorto che invecchiava e non ce la faceva più, mi è sembrata una cosa naturale cambiare vita".

Se gli si chiede cosa ha provato nel ricevere questo riconoscimento, non ci sono dubbi: "Tutto questo ha provocato una forte emozione, il pensiero è andato a mio nonno che ora non c'è più e a cui ero legatissimo: sicuramente sarebbe stato felice e orgoglioso di me".

Una considerazione viene fatta anche sul presente e sulla raccolta delle nocciole. "Devo dire che sono stato fortunato, la grandinata di fine luglio ha solo sfiorato la mia azienda. Per me è una buona annata, sia in termini di resa che di qualità".

La cerimonia ha visto anche la consegna dello "Schina-na cinà nel mondo” che premia, invece, chi valorizza il mondo agricolo e i suoi prodotti oltre i confini italiani. Questo secondo riconoscimento è andato al giornalista Mediaset e collaboratore del nostro giornale Beppe Gandolfo, "capace di offrire una vetrina nazionale del nostro territorio, degli imprenditori agricoli e delle bontà e bellezze della nostra terra".

Un premio speciale è poi stato consegnato al poeta contadino Valter Costamagna, che per primo, 30 anni fa in questo territorio, ha iniziato ad accostare la cultura alle tradizioni del mondo contadino.

Daniele Vaira

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