Bra, mano a tre "contenitori" cittadini grazie a 7,3 milioni di fondi Pnrr. Interventi al via nei prossimi mesi

Nei prossimi mesi a Bra partiranno i programmati interventi su alcune strutture pubbliche, possibili grazie a fondi Pnrr a cui vengono aggiunte piccole integrazioni dalle casse comunali.

Si tratta in particolare di palazzo Garrone, l’asilo in via Caduti del lavoro e l’ex mattatoio di via Ballerini. Al primo saranno indirizzati 2,5 milioni di euro. "Risistemeremo il piano terra, dove avremo dunque locali per l’ufficio turismo e altri che diventeranno bar o caffetteria per i visitatori. Al primo piano invece gli spazi saranno utilizzati per le conferenze, al secondo saranno presenti aree con finalità culturali/educative", spiega l’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa.

Un totale di 1,3 milioni di euro serviranno invece per ampliare l’asilo nido già esistente, che potrà contare su una nuova struttura scollegata ma che sfrutterà l’organizzazione esistente. Trenta saranno dunque i bambini ospitati in più.

Notevole cambiamento interesserà infine l’ex mattatoio, per un costo complessivo di 3,5 milioni. Spiega il sindaco Gianni Fogliato: "Il fabbricato sarà a servizio di tutta la città e del territorio. Saranno presenti infatti tre realtà pubbliche: i servizi sociali territoriali (che riguardano gli 11 Comuni appartenenti alla convenzione di cui Bra è capofila), il centro per l’impiego, il centro servizi del volontariato. La sua ubicazione è molto utile, in quanto sono disponibili parcheggi e si trova nei pressi della tangenziale, agevolando chi viene da fuori città. Ci sarà inoltre la sede per la banda cittadina, un piccolo auditorium per musica o spettacoli che potrà essere utilizzato anche dagli enti pubblici per riunioni o conferenze. Previsti inoltre spazi per eventuali progetti educativi del territorio. Rimarranno infine disponibili i locali, già presenti, per il comitato del quartiere Bescurone e per la società sportiva Sportgente".