Attualità - 28 agosto 2023, 11:58

Salva bimba caduta dal quinto piano: "Grazie Mattia, eroe per un giorno originario di Marsaglia"

Dalla sindaca Biglio il plauso dell’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia: "In questi tempi c’è grande bisogno di persone come lei, persone ordinarie capaci di gesti di straordinaria umanità"

Mattia Aguzzi, 37enne bancario originario del piccolo centro cuneese

"Al giorno d’oggi l’etichetta di eroe può sembrare a tratti vetusta o spesso abusata, ma noi di Anpci, Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia, pensiamo che gli eroi siano persone ordinarie che compiono gesti straordinari quando il destino li chiama all’impegno".

Questo il messaggio che, per bocca della sua presidente Franca Biglio, il sodalizio che riunisce i piccoli municipi d’Italia rivolge il proprio plauso a Mattia Aguzzi, il 37enne bancario originario di Marsaglia (il padre Graziano ha ancora la casa nella quale è cresciuto col fratello Bruno, ricorda Biglio, sindaca del piccolo centro del Monregalese) che nella giornata di sabato, salvando una bambina di tre anni caduta accidentalmente dal balcone del quinto piano della propria abitazione, a Torino (leggi qui), si è reso protagonista di un gesto che si è guadagnato la ribalta delle cronache nazionali.

"Per questo – si legge nella lettera di Anpci – riteniamo che lei sia un eroe, e che la società civile abbia il dovere di riconoscerlo. Perché se è vero che, probabilmente, molti avrebbero agito in circostanze come quelle in cui lei si è trovato, non è altrettanto scontato che l’esito sarebbe stato quello di salvare una vita umana".

"La prontezza, il coraggio, la capacità di accogliere con le sue braccia il piccolo corpo di quella bambina a dispetto del dolore e delle fratture che le ha causato, sono tutte circostanze eccezionali che fanno di lei un uomo eccezionale. E in questi tempi che viviamo, pensiamo che ci sia un gran bisogno di persone come lei. Di persone ordinarie che compiono gesti di straordinaria umanità, di cuore, di solidarietà. Ci sono moltissime notizie drammatiche e tragiche ogni giorno, ma in questo mare magnum di quotidiano dolore la bellissima notizia del suo gesto ci spinge a rinnovare la fiducia nella bontà delle persone, nell’esaltare ciò che c’è di bello e grandioso nella nostra umanità".
 
"Grazie a nome della grande famiglia Anpci – conclude Biglio –, noi sappiamo cosa sia la solidarietà, l’impegno e il sacrificio, per questo lo sappiamo stimare e apprezzare nelle persone come lei. Un grazie e un forte abbraccio  anche da parte di tutta la popolazione di Marsaglia, dove per anni è vissuto il suo papà Graziano".

Intanto dal capoluogo regionale arriva un aggiornamento sulle condizioni della piccola, che per ora resta ricoverata presso il reparto di Chirurgia Pediatrica (diretto dal dottor Fabrizio Gennari) dell'ospedale infantile "Regina Margherita". Trattandosi di incidente ad alta dinamica rimane in osservazione e ripete esami e valutazioni strumentali.

 

Redazione