Attualità - 25 agosto 2023, 12:03

"Vecchio vagone della funicolare e magazzini vicino al 'Cigna', il Comune ha progetti per il loro riutilizzo?"

A chiederlo, con un'interrogazione, sono i consiglieri del centro sinistra monregalese Cesare Morandini, Laura Gasco e Davide Oreglia

L’edificio in cui ha la sua sede principale l’IIS ‘Cigna-Baruffi-Garelli’, nel rione Borgatto,  fu sede di storici stabilimenti industriali monregalesi e venne recuperato ad uso scolastico negli anni Sessanta del Novecento. Nel 1995, poi, è stato ceduto dal Comune di Mondovì in comodato alla Provincia di Cuneo, che da allora ne ha garantito la finalità scolastica e ha operato - tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila - importanti interventi per il suo ammodernamento e adeguamento alle normative e alle esigenze delle attività didattiche.

L’Amministrazione comunale – in coincidenza con la cessione in comodato dell’immobile e della centrale termica annessa – aveva manifestato l’intenzione di lasciare liberi i locali adibiti a garage per i mezzi comunali entro dicembre 1997 (cfr. L’Unione Monregalese n.46, 07.12.1995), così da consentire l’ampliamento dell’Istituto superiore, che allora aveva da poco arricchito la sua offerta formativa avviando il corso di Liceo Scientifico Tecnologico, poi divenuto, dal 2010/11 per effetto della riforma Gelmini, Liceo Scientifico opzione Scienze applicate. Nel 1996 un progetto di completamento dell’edificio scolastico, che già comprendeva l'impiego ad uso scolastico delle strutture ancora occupate dai magazzini comunali e la destinazione ad impianti sportivi degli spazi oggi usati come deposito materiali, era stato presentato all’amministrazione provinciale.

Sono trascorsi 26 anni da allora, l’Istituto Cigna ha avviato, nell’a.s.2013/14,  un nuovo corso di indirizzo chimico e vede, per il prossimo anno scolastico, una significativa crescita degli alunni nuovi iscritti al corso liceale. Nel corso del tempo, nell’area antistante la scuola si sono accentuate le difficoltà e i rischi per la sicurezza derivanti dall’intrecciarsi del traffico di mezzi e operai municipali con gli spostamenti di studenti, insegnanti e frequentatori diversi dell’edificio scolastico. Inoltre, negli anni recenti, è stata istituito in via di Curazza un percorso a senso unico che permette l’uscita dal quartiere del Borgato e risulta, specie nelle ore di punta, ad altissima frequentazione di veicoli. Nonostante ciò, i magazzini e gli spazi destinati a deposito di materiali situati in quella zona continuano ad essere occupati da mezzi e materiali edili del Comune, e vi trova pure ricovero, in attesa di più adeguata a significativa collocazione, un vagoncino storico della funicolare cittadina.

L’area, lasciata libera, sarebbe più sicura, meglio fruibile e potrebbe venire utilizzata in vario modo al servizio della città e della scuola. Di certo, anche attrezzature, mezzi e materiali del Comune si avvantaggerebbero di una collocazione in spazi più adeguati e meno congestionati.

In considerazione di ciò, i consiglieri comunali Gasco, Morandini e Oreglia chiedono al Sindaco – in un’interrogazione presentata in vista del prossimo Consiglio comunale -  quando l’Amministrazione  intenda provvedere a spostare i magazzini e gli spazi destinati a deposito di materiali edili del Comune situati nell’area antistante l’edifico scolastico dell’IIs Cigna, in via di Curazza 15, in una collocazione più adeguata (ad esempio nella zona industriale attrezzata) e se ha dei progetti per destinare l'area liberata a uso pubblico o scolastico.

 

c.s.