Sono esattamente 359 gli anni trascorsi. Era il 23 agosto 1664 ed un furioso incendio si sviluppò nella parte superiore di Vinadio: a causa del forte vento, l’intero paese rischiò di essere travolto dalle fiamme.
I sindaci e gli amministratori comunali si rivolsero così a Dio chiedendo, tramite l’intercessione di Sant’Anna, la grazia e facendo il voto di un pellegrinaggio annuale al Santuario che, a 2.020 metri d’altitudine, è ancora oggi il più alto d’Europa.
Rapidamente, quel giorno il vento si trasformò in pioggia battente e spense le fiamme. Da quella volta, ogni anno, la gente di Vinadio sale in pellegrinaggio a piedi al Santuario, ricordando l’episodio ed in ringraziamento a Sant’Anna.
Ogni anno è tanta l’emozione, per quel raggiungere un luogo e tutto il suo incanto, mantenendo vivi la memoria, la fede ed il voto.