Arrivano dopo quattro giorni i primi chiarimenti ufficiali rilasciati dal gruppo Pronovias in merito alla decisione di attuare una seria razionalizzazione dei punti vendita presenti nella provincia Granda, rispettivamente a San Quirico di Centallo e Castagnito.
Una scure che si abbatterà sui 24 dipendenti (scesi a 23 perchè una è stata ricollocata, ndr) – soprattutto donne ancora lontane dall’età della pensione – entro il mese di settembre, come comunicato loro lo scorso 7 luglio, portando alla chiusura dell’outlet di Castagnito e della sartoria e degli uffici di Centallo. Unico sopravvissuto, il negozio di regione San Quirico.
“La procedura di licenziamento collettivo attivata dalla compagnia si riferisce ai lavoratori ubicati presso gli uffici di Centallo e il punto vendita outlet di Castagnito – scrivono da Pronovia, gruppo leader mondiale nel settore bridalwear attivo da oltre 100 anni in altrettanti paesi tremite 95 negozi Pronovias e Nicole - , e riflette le mutate esigenze dell’impresa italiana riguardo la centralizzazione presso la casa madre di Barcellona delle funzioni principali, tra cui la sartoria e le attività amministrative che si realizzano attualmente negli uffici di Centallo, continuando a garantire il servizio offerto dal brand Nicole a tutte le sue clienti”.
Pronovias ha acquisito la la Nicole Fashion, fondata nel 1996 a Saluzzo da Carlo Cavallo e Alessandra Rinaudo, nel 2018. Prosegue la comunicazione ufficiale: “Ad eccezione dell’outlet di Castagnito rimangono aperti e operativi tutti i punti vendita, i quali hanno al proprio interno una sartoria per dare l’assistenza pre e post alle proprie clienti. Questa procedura non avrà nessun impatto nel processo di vendita e consegna di vestiti Nicole, tanto se sono acquistati presso negozi Nicole o presso rivenditori autorizzati. Per ulteriori dubbi, invitiamo le nostre clienti a contattare il corrispondente punto vendita o customer service”.
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martedì 16 luglio
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