Cordoglio ad Alba per la scomparsa di Amilcare Dogliotti. Il presidente di Ferrero Spa: "Ha fatto la nostra storia"

Cordoglio ad Alba per la scomparsa di Amilcare Dogliotti una delle figure chiave della Ferrero fino agli anni Novanta. Nato nel 1929 a Neive, entrò in azienda nel 1954 lavorando al fianco di Michele Ferrero, prima come segretario personale, poi ricoprendo l’incarico di amministratore delegato sia del ramo italiano dell’azienda sia, dal 1995, quello internazionale. È ricordato, tra le tante cose, per aver brevettato nel 1975 la confezione dei “Tic Tac”, che da allora non è mai cambiata e per aver riorganizzato la rete commerciale dell’Azienda.

Il presidente di Ferrero Spa e direttore generale della Fondazione Ferrero, Bartolomeo Salomone, ha voluto ricordarlo: "Ci sono persone che hanno contribuito in modo importante a scrivere la storia della Ferrero. Amilcare Dogliotti è stato certamente una di queste. Ha fatto parte dei giovani preparati e determinati chiamati direttamente da Michele Ferrero, a metà degli anni Cinquanta, ad accompagnare il grande salto verso la modernità dell’Azienda e poi del Gruppo. La Ferrero, lo sappiamo, era nata da un laboratorio di pasticceria in una piccola città, e grazie alla qualità e alla novità dei suoi prodotti, aveva conosciuto da subito un apprezzamento e un successo fuori misura, al di là del prevedibile. Negli anni Cinquanta, in parallelo all’espansione straordinaria, è stata dunque necessaria una strategia di strutturazione e gestione di questo successo".

"E nella visione anticipatrice di Michele Ferrero - prosegue il dirigente -, questo enorme slancio, questo impulso, andava irradiato oltre i confini del mercato italiano – come la storia Ferrero oggi ci racconta. Amilcare Dogliotti è stato – lo raccontava lui stesso – letteralmente tratto a bordo dal signor Michele, che aveva saputo profilargli gli scenari certo impegnativi ma assolutamente entusiasmanti che li avrebbero attesi. Dogliotti per oltre cinquant’anni ha rappresentato una delle figure di fiducia, equilibrio e riferimento della Ferrero, occupando ruoli apicali di amministrazione e supervisione ai vertici del Gruppo, senza mai perdere l’entusiasmo di quello slancio in cui si era trovato coinvolto e che aveva, lui stesso, contribuito a promuovere ed alimentare. Una grande figura di riferimento anche per me a cui sento di dovere infinita riconoscenza".

I funerali saranno celebrati nella cattedrale di Alba lunedì 21 agosto alle 10.30 mentre il Rosario sarà recitato questa sera, sabato 19, alle 20.30 sempre nel duomo albese.