/ Attualità

Attualità | 24 luglio 2023, 07:23

Lagnasco è il comune che spende di più per la gestione della Polizia Locale

Lo rileva OpenPolis sulla base delle voci di spesa dei bilanci del 2021. "Zero euro” per centinaia di piccoli centri della Granda. Tra i maggiori la spesa per abitante è più alta a Mondovì e la più bassa a Savigliano

Lagnasco è il comune che spende di più per la gestione della Polizia Locale

È il Comune di Lagnasco (1.400 abitanti circa) a segnalare la maggior spesa pro capite per la gestione della polizia municipale. Il centro di pianura, importante polo del distretto frutticolo del saluzzese, ha speso, stando ai bilanci del 2021, 782.205 euro, corrispondenti a 560,72 euro per abitante. Il municipio lagnaschese, a livello nazionale, è il settimo per questa voce di spesa rapportata alla sua popolazione.

È quanto si evince dall’analisi effettuata da OpenPolis sui bilanci dei comuni italiani riferiti alla sicurezza.

LE ATTIVITA' NUMEROSE E VARIEGATE

Come spiega la fondazione indipendente: "All’interno dei documenti di bilancio è presente un’intera missione dedicata alla sicurezza nelle amministrazioni. È composta da due voci: polizia locale e amministrativa e sistema integrato di sicurezza urbana. La prima include tutte le uscite legate alle attività della polizia municipale, dal controllo stradale alle verifiche connesse al settore commerciale, oltre a varie altre funzioni relative alla sicurezza pubblica. La seconda comprende invece le spese per le attività di supporto, divise in piani e programmi. Include inoltre la promozione della legalità e gli importi per l’assunzione di soggetti privati allo scopo di migliorare il controllo sul territorio.”

Le attività della polizia municipale sono quindi numerose e variegate.

I DIECI COMUNI CHE HANNO SPESO DI PIU'


Dietro Lagnasco troviamo nell’ordine Ostana (500 euro la spesa pro capite), Valdieri (284), Limone Piemonte (247,56), Crissolo (183,12), Niella Tanaro (163,35), Pezzolo Valle Uzzone (156,36), Montà (142,21), Villanova Solaro (105,8) e Roaschia (95,14).

Questi sono i dieci centri ad aver speso di più in termini di gestione delle attività di polizia locale rispetto ai cittadini che abitano quel dato comune.

CENTINAIA A "ZERO"

Ma la provincia di Cuneo è composta per la stragrande maggioranza da piccoli centri e sono almeno un centinaio (su 247) a segnare uno “zero” nella voce in bilancio.

DODICI CENTESIMI PER ABITANTE A TORRE MONDOVI'
La spesa minore si riscontra a Torre Mondovì: 58,21 euro totali corrispondente ad appena 12 centesimi per abitante. Segue Govone (0,13 euro), Murello (0,21 euro), Salmour (0,22 euro), Monasterolo di Savigliano (0,29 euro), Ruffia (0,29), Priocca (0,32), Martiniana Po (0,40), Frassino (0,47) e Pamparato (0,49).

TRA LE "SORELLE" È MONDOVI' A SPENDERE DI PIU'

Per quanto riguarda i maggiori centri è Mondovì ad avere la maggiore spesa pro capite in tal senso. Con 1.533.936 euro sul bilancio del 2021, la spesa pro capite monregalese corrisponde a 69,68 euro.

Segue Fossano (1.187.799 euro pari a 49 euro pro capite), Alba (1.354.683 euro pari a 43,57 euro pro capite), Bra (1.284.611 euro pari a 43,49 euro pro capite), Saluzzo (576.613 euro pari a 33,08 euro pro capite), Cuneo (1.780.958 pari a 32,06 euro pro capite) e infine Savigliano (670.802 euro pari a 31,27 euro pro capite).

Daniele Caponnetto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium