Attualità - 23 luglio 2023, 18:09

Savigliano, tempo della meritata pensione per l’ispettrice della Polizia locale Cristina Grosso

A giorni il congedo dopo trent’anni di servizio per l’apprezzata "civich" del centro cittadino

L'ispettrice Cristina Grosso, prossima alla pensione dopo trent'anni di servizio nella Polizia Locale

Giunta al traguardo dei 60 anni, Cristina Grosso ne ha trascorsi la metà con addosso la divisa della Polizia municipale saviglianese. Dopo quarantadue anni di lavoro, per lei è ora giunto il momento della meritata pensione.

Iniziò come agente nel 1992, tra qualche giorno si congederà con la qualifica di ispettore. Un addio alla professione, quella da lei portata avanti per decenni con impegno e dedizione quotidiane, che certamente non mancherà di farsi notare agli occhi dei tanti concittadini che da sempre la riconoscono come il "civich" del territorio: sempre presente e operativa per ogni necessità, controllo e gestione delle loro istanze.

Per quanto in diverse occasioni le avessero proposto un ruolo in ufficio, l’ispettrice Grosso ha sempre scelto di proseguire il proprio impegno in esterno, portando avanti un ruolo prettamente operativo. Sempre impegnata in piazze e strade della città nonostante pioggia, neve, sole, polvere,  consumando le suole delle scarpe.

Coinvolta anche nelle attività di educazione stradale dei ragazzi e nella gestione della viabilità mattutina, per l'ingresso dei bambini a scuola, ha visto crescere sulle strisce pedonali intere generazioni di saviglianesi.

Grazie alla sua costante e qualificata presenza ha stabilito un ottimo rapporto coi genitori e con tutti i cittadini. Un presidio fisico riconoscibile e riconosciuto.

Insieme ai suoi colleghi è stata sempre in prima linea durante i difficili e impegnativi mesi del Covid aiutando, informando e garantendo un servizio apprezzato da tutti.

Non solo controllo, applicazione delle leggi e delle ordinanze ma, appunto, tanto dialogo, collaborazione e comprensione, sempre con il sorriso.

E. M.