/ Attualità

Attualità | 13 luglio 2023, 17:13

Cuneo e il suo centro storico, Carluzzo: "Il comitato è sentinella sul territorio. L'amministrazione continui a interpellarci"

Il presidente del comitato illustra le attività del comitato, a otto mesi dallo stabilirsi della sua più recente incarnazione: grande attenzione a sicurezza, decoro urbano e movida

Pietro Carluzzo

Pietro Carluzzo

Quello di un comitato di quartiere serio, come cerchiamo di essere noi, è un lavoro costante e su più fronti sia rispetto alle segnalazioni e alle critiche costruttive sia rispetto alla partecipazioni a iniziative di crescita e sviluppo. Ma siamo un gruppo giovane e vivo, con tanta voglia di fare e quotidianamente in città con le antenne dritte”.

A parlare Pietro Carluzzo, presidente da circa nove mesi del comitato di quartiere Cuneo centro, pronto a tracciare le fila della prima tranche temporale di attività del gruppo di cittadini dell’area compresa tra piazza Galimberti e piazza Torino.

"Felice di essere il presidente, ma siamo organo consultivo"

Attività iniziata ufficialmente nell’ottobre 2022 e che Carluzzo ha approcciato sin da subito come “una sfida e un’avventura votate allo sperimentare cosa voglia davvero dire occuparsi delle istanze e delle opportunità di una parte della nostra città”. “Ho considerato e considero una fortuna e un piacere esserne il presidente, ruolo che cerco di approcciare con quotidiano senso di responsabilità così come tutti gli altri membri del comitato – prosegue Carluzzo - ; è bene però sottolineare che possiamo assolvere unicamente a una funzione consultiva rispetto all’amministrazione comunale, siamo il ponte tra questa e i cittadini”.

Un’ottica che è andata a ribaltare, in un certo senso, la concezione del comitato rendendolo un catalizzatore di iniziative di carattere culturale e sociale volte alla rigenerazione del quartiere e di alcune sue zone specifiche: realtà come la collaborazione con Art.ur, con l’iniziativa Pija ‘n sachet o ancora la partecipazione al palio di San Michele ne sono esempio lampante.

Sicurezza, degrado e movida

Tanti gli scenari in cui questo ruolo di filtraggio del comitato di quartiere è stato chiamato in causa da ottobre a oggi. Come per esempio quello della sicurezza, che coinvolge inevitabilmente l’area dei giardini Fresia: “La decisione, appoggiata dal comitato e ufficializzata dall’amministrazione, di rimuovere le siepi qualche risultato rispetto alla pulizia dell’area e al contrasto all’accattonaggio l’ha indubbiamente totalizzato e gli stessi residenti possono confermarlo. Ma il problema, più che risolto, lo definirei ridotto” commenta Carluzzo, segnalando come ancora recentemente si esauriscano risse notturne, nell’area.

La soluzione non sta nemmeno nei pattugliamenti continui delle forze dell’ordine, che pur ringraziamo – ha aggiunto - . Siamo tornati a chiedere l’installazione di una telecamera nei giardini ma dobbiamo per forza aspettare il nuovo bando relativo”.

Importante anche l’attenzione riservata al decoro urbano, in senso generale e specialmente lungo i viali ciliari del quartiere, che il presidente del comitato non fatica a definire “in stato di abbandono”: “Serve metterli a posto ma è ovvio che sia un compito in cui entra in gioco anche l’educazione personale dei cittadini e il senso e la cultura civica – ha detto - ; abbiamo recentemente avviato un confronto e una collaborazione con Confcommercio volto ai rapporti tra esercenti e residenti e per riuscire a fare fronte comune nel presentare istanze all’amministrazione comunale. La strada è lunga, in questo senso, ma siamo partiti”.

Anche rispetto alla “questione movida” il comitato si sta muovendo e circa un mese fa ha chiesto all’amministrazione comunale un incontro con Arpa Piemonte incentrato sull’inquinamento acustico: “Indubbio che eventi e manifestazioni portino vita e sicurezza, ma servono la giusta mediazione e attenzione per evitare che alcune situazioni vadano a incancrenirsi”.

Per quanto riguarda i rapporti con il nostro comitato e, in generale, con la consulta dei comitati di frazione e quartiere della città questa nuova amministrazione (anch’essa al primo anno di attività) mi è parsa più aperta e propositiva, e intenzionata a riconoscere al comitato l’importanza che merita – ha concluso Carluzzo - . Sia noi che la giunta è all’inizio del proprio mandato, ma quella già tracciata mi pare una buona strada su cui proseguire“.

Simone Giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium