Progettazione, lavori e attività importanti: per il paese di Neive l’estate non è solo calda per le temperature, ma anche per i progetti, tra quelli terminati e in essere, che sono la risposta alla crescita del paese a livello demografico e imprenditoriale. Sicurezza, servizi, viabilità e cultura sono i quattro ambiti di intervento in cui il Comune è impegnato.
Capitolo sicurezza delle varie zone del paese: «Abbiamo terminato da poco - afferma la sindaca Annalisa Ghella - la riqualificazione dell’ala in prossimità del peso comunale. Grazie alla collaborazione progettuale ed economica della società specializzata “La vite d’oro” sono stati piantumati 21 gelsomini e create due aree verdi. Un intervento che abbellisce e che migliora la zona, ora sicuramente più fruibile ed esteticamente molto gradevole. La stessa ditta gestirà e sistemerà il verde che va a completare tutto il quadro di migliorìe nei vari luoghi del paese».
E, sempre in ambito sicurezza, non poteva mancare l’attenzione ai pedoni: «Sono stati installati - commenta la prima cittadina – i pali che andranno ad illuminare i nuovi attraversamenti pedonali in corso Romano Scagliola nel tratto che collega il passaggio a livello ferroviario e la Posta.
Sono stati completati i sottoservizi, posizionata la fibra internet, ed ora siamo in attesa dell’asfaltatura della strada di competenza provinciale. Ricordiamo che nel 2024 passerà in questa via la corsa ciclistica del Tour de France.
Sempre per l’incolumità pedonale e degli utenti della strada sono stati installati tre rilevatori di velocità (due in via XX settembre), uno in corso Romano Scagliola, ed ne è previsto un quarto in Santa Maria del Piano (zona Moretta)».
Capitolo servizi alla popolazione: «La crescita demografica e lavorativa di Neive - specifica la sindaca – ha reso necessario l’intervento all’impianto fognario e al depuratore su cui sta lavorando la TecnoEdil-Egea Acque. Un lavoro da 4 milioni di Euro iniziato da poco, e che permetterà l’ampliamento del tratto fognario fino al depuratore, in direzione Coazzolo, la cui portata sarà triplicata. In zona è presente un semaforo mobile che, con altri nella varie zone, sicuramente può creare rallentamenti e piccoli disagi. Chiediamo ai cittadini un po’ di pazienza per il bene comune» prosegue la prima cittadina.
La viabilità ha un ruolo importante in questo periodo: «Nel consiglio del 13 luglio - sottolinea Ghella - verrà approvata la copertura economica di 200 mila Euro per i lavori in via De Revello che, entro settembre, completeranno quanto fatto per quel che riguarda i marciapiedi tra la via e piazza della Libertà. Siamo anche orientati alla progettazione e realizzazione dell’incrocio con via del Mulino, essendo questo un luogo di viabilità intensa per vetture e pedoni».
E il “piatto forte” riguarda la viabilità ferroviaria, ciclabile e automobilistica: «Siamo in un momento importante per il paese - afferma Annalisa Ghella - perché, in concerto con Provincia di Cuneo, Regione Piemonte e Ferrovie dello Stato, stiamo ragionando sui nuovi sviluppi della viabilità. Ricordiamo che l’11 settembre il treno ritornerà a Neive sulla linea Alba-Asti con dodici corse al giorno tra andata e ritorno, e tutto questo sarà un servizio per pendolari e studenti.
Il paese deve essere pronto a dare servizi per la mobilità, anche quella sostenibile: il vice sindaco Francesco Bordino sta seguendo il progetto della pista ciclabile tra Neive e Alba, in quello globale che collega Pollenzo e Nizza Monferrato, e verrà realizzata una pensilina ciclo pedonale lungo il tratto del ponte sul fiume Tanaro. Questa pista pedonale è stata pensata soprattutto per i residenti, utilizzando come percorso la bratella dismessa della vecchia tangenziale in Vaccheria.
Interventi sulla mobilità importanti riguardano anche l’autostrada Asti-Cuneo: con Alba capofila, e insieme al Comune di Castagnito, abbiamo richiesto l’apertura della bretella verso Neive in doppio senso, presso la rotonda autostradale al Baraccone. Abbiamo anche chiesto di valutare soluzione per il traffico dei trattori, e la gratuità del tratto Neive-Castagnito-Verduno».
Non poteva mancare la cultura: «Nel progetto di Alba, Langhe, Roero e Monferrato per la candidatura del territorio come capitale italiana della cultura 2026, come paese abbiamo portato il nostro contributo con il ricordo di Dante Giacosa, il cui Memorial sarà in programma proprio nel 2026 (si fa ogni 5 anni), in collaborazione con il museo dell’automobile di Torino, di personaggi importanti come lo scrittore Franco Piccinelli, Romano Levi, famoso per le sue grappe con etichette artistiche, e Lodovico Rocca, compositore a cui è dedicato anche l’istituto musicale di Alba» sono le parole conclusive del sindaco.