Attualità - 05 luglio 2023, 14:16

"Per garantire vero diritto allo studio non solo aumenti alle borse, ma anche attenzione alle infrastrutture"

Così gli esponenti di Granda in Azione: "È fondamentale garantire che gli studenti piemontesi possano accedere facilmente alle sedi universitarie"

Granda in Azione, bene aumento delle borse di studio, ma occorre una maggiore attenzione alle infrastrutture per garantire un vero diritto allo studio.

Granda in Azione accoglie con favore l'aumento degli importi destinati alle borse di studio annunciato dall'Assessore al diritto allo studio universitario della Regione Piemonte, Elena Chiorino. Siamo lieti di apprendere che il numero degli studenti che potranno beneficiare delle borse di studio per il prossimo anno accademico aumenterà grazie all'aumento dei limiti di reddito come requisito d'accesso. L'incremento degli importi delle borse per i redditi più bassi, per gli studenti fuori sede e per coloro che frequentano percorsi STEM rappresenta un passo importante per garantire un'equa opportunità di studio.

Tuttavia, ci sono due aspetti che meritano la nostra attenzione. In primo luogo, Azione ha da sempre sostenuto un impegno per l’istruzione che sia strutturale e continuativo nel tempo. In tal senso, la decisione della giunta regionale di stanziare più fondi per le borse di studio aumentando al contempo la platea dei beneficiari potrà essere una risposta ai rincari dovuti al costo medio della vita e ai rincari che si sono succeduti nei mesi passati.

In secondo luogo, a nostro avviso, l'amministrazione regionale dovrà prestare maggiore attenzione alle infrastrutture necessarie per collegare le province al capoluogo in tempi rapidi, soprattutto per quelle aree che negli anni hanno risentito maggiormente dei tagli al trasporto pubblico locale. È fondamentale garantire che gli studenti piemontesi possano accedere facilmente alle sedi universitarie, senza dover affrontare lunghe e dispendiose tratte di viaggio. Solo attraverso un efficiente sistema di collegamenti, si può garantire un pieno diritto allo studio.

Inoltre, sottolineiamo che Edisu, l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte, deve migliorare la propria politica di comunicazione per assicurarsi che ogni studente sia adeguatamente informato dei propri diritti. Attualmente, i sistemi online utilizzati da Edisu risultano datati e spesso fuori servizio. Pertanto, chiediamo che vengano effettuati investimenti in innovativi sistemi online, al passo con i tempi, al fine di garantire una comunicazione efficiente e una corretta gestione delle pratiche relative alle borse di studio e non solo.

Granda in Azione si impegna a continuare a monitorare da vicino le politiche regionali in materia di istruzione universitaria affinché sia garantito un accesso equo e completo all'istruzione. Sosteniamo l'aumento degli importi delle borse di studio, ma sottolineiamo l'importanza di non trascurare le infrastrutture che collegano le province al capoluogo. Solo attraverso un approccio olistico e coerente possiamo garantire che tutti gli studenti abbiano un reale e pieno diritto allo studio.

comunicato stampa