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Attualità | 29 giugno 2023, 18:30

Il turismo piemontese cerca 30mila professionisti: "Serve un effetto masterchef per il settore"

Ai nastri di partenza il nuovo biennio formativo dell'Its turismo Piemonte: 150 ragazzi al primo anno e 120 al secondo. Coppa: "Il settore contribuisce al Pil e all'occupazione, ma spesso poco ambito. Eppure servono manager"

Il turismo cerca 30mila professionisti: "Serve un effetto masterchef per il settore"

Il turismo cerca 30mila professionisti: "Serve un effetto masterchef per il settore"

"Serve un effetto masterchef per il mondo del lavoro nel Turismo". Basta una frase a sintetizzare un momento storico. A pronunciarla è Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confcommercio Torino, ma anche di quell'Its turismo Piemonte che dopo 7 anni sta dimostrando il suo ruolo strategico. Perché le occasioni per lavorare ci sono, ma spesso restano disattese.

"Per fare un esempio, una volta il cuoco non era una figura ambita - spiega Coppa - mentre adesso, con il termine chef, si veicola anche una serie di valori e di suggestioni". 

Il Piemonte ne cerca almeno 30mila

La domanda non manca. Secondo il rapporto Excelsior Unioncamere nei prossimi cinque anni il settore del turismo offrirà circa 300mila posti di lavoro, che salgono a 757mila considerando la macroarea Commercio-Turismo. Ma quasi un quarto di posti nel settore turistico potrebbe rimanere scoperto per mancanza di personale qualificato. "In Piemonte possiamo stimare almeno 30mila figure che mancano, con un contratto del terziario che non ammette trattamenti diversi da 15 mensilità e salari dignitosi". Hotel, ristoranti, negozi, agenzie di viaggio: le domande arrivano da ovunque. "Certo impongono sacrifici e rinunce, come orari e giorni festivi".

Chi lavora oggi? "Non sa fare abbastanza"

"E chi lavora oggi nei locali e nei ristoranti a volte non è professionalizzato. Sa fare nulla, o comunque molto poco. A volte non hanno rudimenti sufficienti e sta all'impresa insegnare".

Una nuova sfida per quasi 300 ragazzi in due anni

E la struttura piemontese, che con i fondi del Pnrr punta anche a realizzare la sua nuova sede a Torino, sì vuole fare trovare pronta: "Nel 2023-2025 sono attesi 150 ragazzi per il primo anno di corsi e 120 ai nastri di partenza del secondo anno. Il tasso di occupazione è dell'85%, con un tasso di abbandono bassissimo e una frequenza al 90%. Abbiamo giovani motivati e insegnanti di primissimo livello".

Nelle quattro sedi di Torino (in via Massena 20 e in via Carlo Alberto 22), Bra e Novara prenderà il via nel mese di ottobre il prossimo biennio formativo ITS Turismo, costruito sui macro-indirizzi di ‘ricettività’ e ‘hospitality’ e articolato su cinque corsi in essere: Tourism Product Manager, Incoming Event Manager, Caring on Board, Hospitality Manager, Experience & Hospitality Specialist. Ogni corso di studio prevede al massimo 30 iscritti per anno, in modo da garantire una formazione il più possibile attenta ad ogni studente.

Un acceleratore occupazionale 

"Gli Its sono un acceleratore occupazionale formidabile", garantisce Giulio Genti, segretario generale di ITS turismo Piemonte. "In un anno e mezzo di impegno si costruisce un futuro lavorativo importante".

"Finalmente si riconosce al terziario e al turismo in particolare un ruolo fondamentale per sostenere Pil e occupazione. Ma dobbiamo fare di più - dice ancora Coppa - Abbiamo tentato un corso per manager di sala e chef di sala, che parla col turista raccontando anche il territorio e ha una responsabilità importante, oltre a dover essere tecnologicamente avanzato. Dobbiamo inventarci qualcosa perche il risultato non è stato soddisfacente".

Migliorare il dialogo con le famiglie 

"Bisogna lavorare sulle figure che non si trovano - sottolinea l'assessore regionale al lavoro, Elena Chiorino - e dovremo studiare qualcosa a livello di immagine, a partire dal nome, per gli ITS. Dobbiamo entrare in comunicazione con i ragazzi e con le loro famiglie. Non ci sono percorsi di serie A o serie B, ma solo strade che sanno valorizzare le inclinazioni dei giovani in un ambiente lavorativo che dia soddisfazione".

Tra le figure che si formano con l'ITS turismo, ci sono il Tourism Product Manager (attivo nell'ideazione, comunicazione e promozione del prodotto turistico), ma pure l'Incoming Event Manager, che è opera all'interno di aziende specializzate nell'organizzazione di eventi. Il Caring on Board è il professionista che potrà operare in vari ambiti del comparto ricettivo, mentre l'Hospitality Manager conosce ed amministra correttamente l'impresa turistica di accoglienza. 

C'è l'Experience & Hospitality Specialist, che conosce ed applica correttamente la struttura dell'esperienza dei visitatori, anche con visite immersive e personalizzate.

L'universo degli Its piemontesi 

L'ITS Turismo Piemonte fa parte del Sistema ITS, che conta 104 scuole di eccellenza a livello nazionale. In Piemonte sono presenti 7 Fondazioni ITS nei settori Agroalimentare, Turismo e attività culturali, Aerospazio – Meccatronica, Energia, Tessile – Abbigliamento, Information and Communication Technology, Biotecnologie.

Massimiliano Sciullo

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