Da Monchiero alla conquista delle Marche con una cucina a base di... fiori eduli

Nei giorni scorsi si è tenuto il tradizionale appuntamento con “Lavandaso, la festa della lavanda della Valdaso”, un evento giunto alla sua XI° edizione e che si svolge presso il comune di Monte Vidon Combatte in provincia di Fermo.

La manifestazione ideata da Roberto Ferretti è stata organizzata dal Comune di Monte Vidon Combatte con la locale Pro Loco ed altre associazioni del territorio impegnate sui temi ambientali e del turismo responsabile.

Nel corso delle due giornate, di fronte ad un numeroso pubblico si sono svolti convegni, presentazione di libri, momenti di festa e show cooking.

La chef Clelia Vivalda del ristorante Arte e Querce di Monchiero, è stata invitata dopo il grande successo delle precedenti edizioni ed in questa occasione ha preparato il menù della cena che ha concluso la manifestazione.
La cena prevedeva piatti preparati con fiori eduli sia provenienti dal vivaio Ravera bio di Albenga, in particolare lo sciroppo di Rosa, il succo ed il ketchup di Begonia ed il pesto al Nasturzio, sia fiori di campo raccolti nelle campagne del bellissimo borgo della Valdaso. Petali di Malva, Lavanda, Cicoria e Aperitivo di benvenuto con Passerina Spumante e succo di Begonia.

Antipasto: Ricotta al sentore di Rosa; Crostino di Hummus con ketchup di Begonia e Pesto di Nasturzio su formaggio;

Primo piatto: Risotto ai fiori di Malva e Risotto "Lavandaso"

Secondo piatto: I Fiori dell'orto: Fiori di zucca con crema di Nasturzio e Torta di Carciofi spinosi di Albenga

Dessert: Gelato al profumo di Violetta con biscotto di Lavanda

Nel corso dell’incontro il giornalista Claudio Porchia ha accompagnato il pubblico alla scoperta dell’utilizzo dei fiori eduli in cucina coinvolgendo il pubblico in una vera e propria lezione-degustazione, che è stata molto apprezzata dal numeroso pubblico presente.

Al termine il Sindaco del borgo, Gaetano Massucci ha ringraziato la chef cuneese e, fra gli applausi del numeroso pubblico l’ha invitata nuovamente per la prossima edizione della festa.