Il "viaggio internazionale" pone vari rischi alla salute, a seconda delle necessità sanitarie dei viaggiatori e del tipo di viaggio intrapreso. I viaggiatori possono andare incontro ad improvvisi e significativi cambiamenti in altitudine, umidità, temperatura e - soprattutto per i Paesi tropicali - ad esposizione ad una varietà di infezioni che possono esitare in malattia (malaria, febbre gialla, epatiti, chikungunya, salmonellosi e tossinfezioni alimentari, tubercolosi, vaiolo delle scimmie ...) . Inoltre, seri rischi per la salute possono presentarsi in aree dove l'alloggiamento è di scarsa qualità, le condizioni igienico sanitarie sono inadeguate, i servizi medici non sono ben sviluppati e dove non è sempre disponibile acqua pulita.
Questi i principali temi esposti ai Soci del Rotary Club Cuneo - Alpi del Mare dal dottor Pierfederico Torchio, Medico Cuneese, da oltre un anno Direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell'ASL TO5 (Carmagnola, Chieri, Moncalieri).
Lo Specialista ha ricordato che tutte le persone che pianificano un viaggio (per turismo, lavoro, missioni umanitarie) devono essere a conoscenza dei rischi potenziali legati alla loro destinazione e comprendere come proteggere nel migliore dei modi la loro salute, minimizzando il rischio di contrarre una malattia.
I viaggiatori possono pertanto rivolgersi presso i Centri di Medicina dei Viaggi all’interno dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) o dei Reparti di Malattie infettive e tropicali. Sedi e recapiti dei Centri sono reperibili al seguente URL: http://www.ilgirodelmondo.it/indirizzario.php
Ogni Azienda sanitaria può avere più di un centro in cui vengono effettuate consulenze e vaccinazioni.
È consigliato rivolgersi ai centri di riferimento con adeguato anticipo rispetto alla data di partenza - da almeno un mese fino a tre o sei mesi antecedenti - al fine di poter effettuare le vaccinazioni e valutazioni necessarie, documentando al Personale sanitario: il Paese di destinazione, il tipo di viaggio, la durata del soggiorno, le località precise di destinazione (zona urbana o rurale), precedenti vaccinazioni, terapie in atto ed eventuali controindicazioni alle vaccinazioni / intolleranze a precedenti trattamenti di profilassi antimalarica.
Il dottor Torchio ha ricordato che, in Piemonte, il servizio è completamente gratuito per i minori di 18 anni e per i viaggi a scopo umanitario o di cooperazione internazionale, previa documentazione che attesti le finalità del viaggio. Per tutti gli altri viaggiatori, la consulenza è gratuita, mentre i vaccini sono a pagamento con l'aggiunta del costo di somministrazione di 16 euro omnicomprensivo per tutti i vaccini praticati in ogni singola seduta.