Un nuovo polo di istruzione tecnica e professionale di grado superiore a Cuneo. A distanza di un anno e mezzo dall'annuncio, dopo tutta la fase di progettazione definitava e la gara, ora aggiudicata in via definitiva, ora è tempo di avviare i lavori.
Sorgerà nell'area del Provveditorato di Cuneo. L'abbattimento dell'edificio che ospita l'Ufficio scolastico provinciale è previsto tra la fine di agosto e l'inizio di settembre. Ma già nel giro di una ventina di giorni, ad inizio di luglio, si partirà con l'allestimento del cantiere.
Inizialmente l'abbattimento sembrava potesse essere rimandato di un paio d'anni, garantendo tutto il tempo per ricollocare il personale: 85 tra impiegati e funzionari, di cui 35 del Provveditorato e 50 della Regione.
Si è però deciso di farlo in tempi decisamente più brevi. Questo ha comportato una netta velocizzazione dei tempi di trasferimento del personale, che da inizio luglio sarà completamente ricollocato in un'area del palazzo della Provincia, in corso Nizza. Sia quello alle dipendenze dell'Ufficio scolastico che quello alle dipendenze della Regione, per il quale c'è stato bisogno di numerosi adeguamenti.
A realizzare la scuola di Cuneo, un istituto che la città attendeva da decenni, sarà il raggruppamento costituito da Editel spa di Nucetto, mandataria, e dalla M.I.T. srl di Nichelino, mandante.
L'importo complessivo dell'opera, aggiornato al prezzario di luglio 2022, è pari a € 19.427.265,80 di cui € 15.928.537,09 a base di gara (compresi oneri per la sicurezza pari a € 256.227,02) e € 3.498.728,71 a disposizione dell’amministrazione.
Il ribasso proposto è del 5,48%. Progettista dell’intervento è il raggruppamento temporanero tra Studio Kuadra con Eutecne SRL EP&S S.C.A.R.L.- Consorzio stabile, CSPE SRL e ing. Andrea Breida.
Il termine dell’esecuzione delle opere è pari a 730 giorni, due anni.
Il nuovo polo scolastico ospiterà 1.080 studenti - quelli del Grandis e dell'Ipsia -; avrà 40 aule, cinque terrazze didattiche, 17 laboratori, auditorium, palestra con due campi, aula magna e area vede con gradoni.
Il progetto prevede un edificio costruito a prefabbricati modulari, con servizi e strutture di supporto, in un’area urbanisticamente adatta e vicina ad altri edifici scolastici, dove potrà essere ricollocata una parte delle attuali strutture scolastiche creando un polo caratterizzato da alti livelli di funzionalità, sicurezza, economicità ed ecocompatibilità, dotando la città di nuove palestre in grado di soddisfare la crescente richiesta di spazi da parte delle associazioni sportive del territorio.