Fine settimana speciale per 35 nielleti che hanno raggiunto il paesino francese di Peillon, nell'entroterra di Nizza per scambiarsi reciprocamente frammenti di storia, ricordi e tradizioni legati all'immigrazione piemontese.
I niellesi, con il sindaco Gian Mario Mina e Géraldine Giraud, regista del docufilm 'Au nom du pain' che racconta la storia di immigrazione legata al pane tra Italia e Francia, hanno partecipato alla festa del pane presso il forno comunale di Peillon, proponendo anche l'impasto di grani antichi di Niella macinati dal mulino Tomatis.
Sabato sera poi la proiezione del film per fare conoscere alla gente di Peillon la storia dell'arte bianca niellese.
"Un momento importante - commenta il sindaco Mina - che aspettavamo da tempo. I primi 35 niellesi come i pionieri sono arrivati a Peillon e sono stati accolti in un modo incredibile, con il cuore. Una giornata meravigliosa passata in compagnia e in un contesto incantato: Peillon è un piccolo borgo arroccato tra le montagne, veramente incantevole. Grazie a tutte le persone che hanno accolto il mio appello e desiderio di cominciare questa avventura, primo passo per far sì che con il nostro comune nasca un gemellaggio genuino e sicuramente fruttuoso per il futuro. Grazie al Sindaco di Peillon e a tutta l'amministrazione Comune e ai consigliere Regionale del Dipartimento e a Géraldine, che è stata fondamentale per questo incontro. Adesso aspettiamo il loro arrivo a Niella per la festa del Pane a fine estate."
Il gemellaggio ufficiale tra i due comuni potrebbe arrivare ad ottobre.