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Attualità | 10 maggio 2023, 15:03

Da Revello a Washington per spiegare il futuro della viabilità invernale

Enzo Giletta ha relazionato davanti al pubblico dell'accademia nazionale di ingegneria, scienza e medicina, in merito al progetto Assist e all'uso dell'IA: "L'idea è ridurre l'impatto del sale sull'ambiente mantenendo la sicurezza"

Enzo Giletta

Enzo Giletta

Da Revello a Washington, per illustrare il futuro della gestione della viabilità invernale: Enzo Giletta ha partecipato – ieri (martedì 9 maggio) - al simposio sulle nuove tecnologie per la manutenzione invernale organizzato dal Transportation Research Board e tenutosi all’accademia nazionale di ingegneria, scienza e medicina. Al centro del suo intervento il progetto ‘Assist’ e l’uso dell’Intelligenza Artificiale in merito, appunto, alla gestione della viabilità in inverno.

Il simposio – evento quadriennale - si è tenuto quest’anno dopo circa sei di stop a causa della pandemia da Covid-19. Il prossimo appuntamento avrà luogo nel 2027. Giletta e il progetto ‘Assist’ parteciperanno però nelle prossime settimane ad altre due relazioni, questa volta nel Vecchio Mondo, in Francia e in Regno Unito.

Negli Stati Uniti c'è la forte volontà di ridurre l'impatto del sale sull'ambiente e il nostro sistema, che utilizza l'Intelligenza Artificiale, automatizza l'operatività dello spargisale e delle lame spazzaneve grazie al collegamento in tempo reale con il cloud, dove tutti i dati delle strade vengono analizzati per definire i migliori parametri di lavoro lasciando all'autista solamente la responsabilità della conduzione del mezzo” ha raccontato Giletta, raggiunto telefonicamente dal nostro giornale.

Una sperimentazione fatta con il comune di Torino ci ha permesso di ottenere ottimi risultati, ovvero il 53% di sale risparmiato garantendo sempre un alto livello di servizio – ha proseguito Giletta - . L’invito agli incontri europei testimonia come entrambi i continenti stiano sviluppando una visione comune sull’innovazione nella viabilità invernale: quando nel 1997 abbiamo brevettato lo spargimento di sale automatico tramite GPS avevamo operato con largo anticipo ma, soprattutto, bene. Noi siamo certi che nei prossimi anni tutto il servizio di manutenzione invernale sarà automatizzato, seguendo un processo simile a quello che le nostre industrie hanno percorso negli ultimi anni automatizzando i processi produttivi, ma il cambiamento climatico richiede uno sviluppo in questo senso; gli eventi invernali si presentano ormai in modo violento e inaspettato, creando problemi agli operatori che, non operando più nella quotidianità, tendono a perdere la loro manualità. Inoltre, questo è un caso in cui l'Intelligenza Artificiale non riduce posti di lavoro in quanto l'autista rimane. Aumenta il senso di sicurezza riducendo i costi e migliorando l'impatto ambientale; in America si direbbe una condizione ‘win-win’”.

Adesso speriamo di poter incrementare il nostro team di informatici per garantire un ottimo servizio ai gestori di strade e autostrade. Assist dovrà essere adattato alle necessità dei vari paesi” ha concluso Giletta.

Simone Giraudi

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