In giro ce n'è tanta... ed è sotto gli occhi di tutti.
Il Comune di Cuneo partirà a breve, per la terza volta dal 2015, con una campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di richiamare il senso civico dei cittadini su un tema che purtroppo resta ancora un tasto dolente, specialmente in certe zone della città: la raccolta delle deiezioni canine.
Evidentemente, non è stato sufficiente quanto fatto fino ad oggi. Perché quello delle deiezioni canine è un problema che continua ad esistere e a crescere. Così come continua a crescere il numero dei cani registrati all'anagrafe canina, ben 8.500 a Cuneo capoluogo. Se contiamo che siamo circa 56 mila abitanti, i conti sono presto fatti: ce n'è uno ogni sette abitanti.
E se manca l'educazione civica, è facile intuire quali siano le conseguenze. Deiezioni canine ovunque, come evidenziano anche i numerosi lettori di Targatocn, che spesso evidenziano la sporcizia della città.
Non è ancora noto lo slogan con il quale il Comune proverà a sensibilizzare i cittadini. Di certo è, come ha sottolineato l'assessore all'Ambiente Gianfranco Demichelis, che la campagna sarà accompagnata anche da un inasprimento dei controlli.
I posessori di cani, come da ordinanza comunale, dovranno raccogliere le deiezioni del proprio animale a avere una bottiglietrta d'acqua per pulire anche la pipì. Le sanzioni potranno arrivare a 175 euro. A Parigi si arriva a pagare fino a 450 euro, a Londra fino a 500 sterline.
Pugno duro dell'amministrazione contro i maleducati, anche a tutela di chi si comporta in modo corretto. E per dare una risposta all'esasperazione di cittadini e commerciantl.