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Attualità | 18 aprile 2023, 15:03

In duomo ad Alba il ricordo della famiglia per il dottor Pietro

Dodici anni fa in Sudafrica il malore che costò la vita al primogenito di Michele e Maria Franca Ferrero

Dodicesimo anniversario dalla scomparsa per Pietro Ferrero

Dodicesimo anniversario dalla scomparsa per Pietro Ferrero

Verrà ricordato dai familiari domenica 23 aprile, durante la messa delle 10,30 nella cattedrale di Alba, Pietro Ferrero, primogenito di Michele, scomparso in Sudafrica il 18 aprile 2011.

Come ogni anno la famiglia lo ha ricordato con un sentito messaggio. "Con memore rimpianto – vi si legge –, la mamma Maria Franca, la moglie Luisa con i figli Michael, Marie Eder e John, il fratello Giovanni con la moglie Paola e i figli Michele e Bernardo ne ricordano il tratto cordiale e le profonde qualità umane ed imprenditoriali a quanti lo conobbero e lo stimarono".

L’imprenditore, 47 anni, fu vittima di un malore occorsogli mentre era in sella alla sua bicicletta da corsa nella zona di Camps Day, sobborgo di Città del Capo, in Sudafrica, dove era impegnato per una missione di lavoro insieme al padre e a una trentina di dirigenti, intesi a progettare la realizzazione di uno stabilimento non lontano da Johannesburg.

La notizia della sua prematura scomparsa arrivò in rilanciata dalle agenzie di stampa e subito ripresa dai principali media internazionali.

Nato a Torino l’11 settembre 1963, laureato in Biologia a Torino, il dottor Pietro, come era conosciuto in azienda, era entrato in Ferrero nel 1985, iniziando a lavorare nello stabilimento tedesco di Allendorf. Col fratello Giovanni, di appena un anno più giovane, arrivò presto a condividere la carica di amministratore delegato della controllata italiana del gruppo e a guidare la holding lussemburghese Ferrero International, società di vertice di una multinazionale che allora fatturava nel mondo 6,6 miliardi di euro e che oggi è arrivato a realizzarne più del doppio. Interessato alla finanza, era membro del Cda di Ras Spa, del consiglio consultivo di Deutsche Bank e del comitato esecutivo di Aspen Institute, mentre fino all’ottobre 2002 era stato consigliere di Mediobanca.

Redazione

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