Si faceva chiamare Felice Gherminella. Sotto gli occhiali specchiati, marca Carrera, nascondeva enormi segreti. Che però nessuno, tra chi vive ai piedi della Rocca Provenzale, è mai riuscito a scovare.
Nemmeno Ilaria Lazzo. Lei una giovane donna, residente nel barese, abbandonata quando ancora era in fasce dal padre e rimasta orfana prima di compiere i 18 anni. Una vita tormentata la sua. Lei, donna di mare, trovò la pace nelle montagne della Valle Maira.
Lo rileva la stessa, sul quotidiano pugliese Gabba News. Dove racconta la sua incredibile storia. La storia dell'amore con il super latitante Matteo Messina Denaro, sbocciato proprio sulle terre alte della nostra provincia, a sua insaputa, per uno strano caso del destino.
IL RACCONTO DELL'AMORE CON IL BOSS
“Ero una donna molto malinconica - racconta Ilaria Lazzo - Sentivo la necessità di stare da sola, in mezzo al nulla. Con la scomparsa di mia madre cominciarono anche i guai economici. Vidi casualmente un annuncio su un giornale dell'epoca. 'Si cerca uomo o donna per gestire il rifugio Stroppia, nel comune di Acceglio’. Mi candidai e presi il primo treno. Dopo un breve corso divenni rifugista. Era l’inizio dell’estate del 1998. Avevo trovato il mio habitat. Oltre a un modo per guadagnare qualche soldo.”
“Un giorno - continua il racconto su Gabba News - arrivò un tale che sentì il mio accento del Sud. Mi raccontò che in valle c'era un altro meridionale. Si chiamava Felice, aveva una parlata 'di giù', mi disse. Da un mese abitava nel bivacco Danilo Sartore. Un altro, pensai, che era venuto a trovare un po’ di pace quassù? Decisi di andarlo a conoscere.”
“Il giorno in cui conobbi Felice fu il più bello della mia vita - continua - La passione ci travolse in quell’estate. Mi raccontò che aveva deciso di lasciare il passato alle spalle. Che era stato un uomo facoltoso, ma abbandonò ogni cosa per lavorare come malgaro. Quassù nella montagna più cruda.”
Un amore che durò il tempo di una stagione. Sul finire di settembre, infatti, senza avvisare, Felice Gherminella sparì nel nulla. Di lui Ilaria Lazzo, che tornò in Puglia scaduto il contratto di gestione del rifugio, non seppe più nulla.
Il 16 gennaio 2023 dopo 31 anni di latitanza il super boss è stato arrestato. Ilaria Lazzo, dopo aver ascoltato gli audio e le immagini dell’arresto non ha avuto dubbi.
“L’uomo che ho amato in valle Maira - rileva - non era Felice, ma Matteo Messina Denaro”.
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