C'è preoccupazione per il cedimento parziale di una porzione dei bastioni in via Marchese d'Ormea a Mondovì Piazza.
Dopo le opportune verifiche il Comune ha deciso, per ragioni di sicurezza, di chiudere al traffico veicolare il tratto di strada che va dalla fine di vicolo Pizzo all'inizio di vicolo Vivalda.
Il cedimento, scoperto mentre si stava procedendo a operazioni di pulizia del verde dell'area in vista dell'avvio dell'ultimo lotto di lavori, è stato causato probabilmente da infiltrazioni di acqua e liquami provenienti della condotta installata in quel punto.
Un problema non di poco conto e che dovrà essere risolto intervenendo con lavori di consolidamento come già stato fatto in altri punri dei bastioni con fondazioni speciali, installazioni di tiranti e micropali.
[Un tratto dei bastioni dopo l'intervento di consolidamento - secondo lotto]
Ricordiamo che il progetto per il consolidamento dei bastioni, partito con la precedente amministrazione, era strutturato in tre lotti di intervento: il prima tra vicolo Vivalda e via Carassone, riaperta nel 2021 (leggi qui), un secondo in corrispondenza della cabina Enel (leggi qui), e l'ultimo, in fase di avvio, relativo ai bastioni in fondo a vicolo Pizzo, a lato del tunnel della Quinta Armata.
In questa progettazione non rientrava il tratto che oggi è interessato dal cedimento, pertanto i costi saranno coperti con un avanzo di amministrazione.
"La situazione non è grave - ha spiegato il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Gabriele Campora, che ha effettuato un nuovo sopralluogo questa mattina - però bisogna intervenire nel minor tempo possibile. Intanto per la sicurezza di tutti, il tratto tratto di via Marchese d'Ormea in corrispondenza del cedimento sarà chiuso alle auto per la sicurezza di tutti".
Per intervenire, però, essendo i bastioni soggetti a vincolo di tutela storico-architettonica, bisognerà avere l'ok dalla Soprintendeza e progettare l'intervento. Parte di via Marchese d'Ormea verrà quindi chiusa, con apposita ordinanza, a tempo indeterminato, a partire da giovedì 30 marzo.