Lettera anonima firmata "Cuneo Nera" recapitata alla sede ANPI di Cuneo

La busta é timbrata 13 marzo e riporta con calligrafia incerta l'indirizzo del destinatario, ANPI Cuneo.

Il contenuto, piuttosto vergognoso quanto delirante, vergato in stampatello é di questi toni: "Cuneo Nera! Faccetta nera, Piccola abissina. Ti porteremo a Roma Liberata... É giunta l'ora Camerata!! Vi state estinguendo, noi stiamo tornando! Cuneo Nera". Chiude una croce celtica stilizzata.

In attesa di dichiarazioni ufficiali della sezione Locale e Provinciale, rette rispettivamente da Ughetta Biancotto e da Paolo Allemano, e di eventuali probabili denunce contro ignoti, ci permettiamo di ritenerlo episodio riprovevole e indegno, vieppiù in una città Medaglia d'Oro per la Resistenza.

Allemano: "Che una brutta destra stia tornando è dato di fatto"

"Un messaggio intimidatorio come questo può essere trattato come un esempio di imbecillità e messo nella spazzatura senza patemi d'animo. Ma cominciano ad essere un po' tanti gli atti che si ispirano al ventennio fascista, sotto gli occhi di tutti. Particolarmente disumano trovo il riferimento alla 'piccola abissina': chi l'ha scritto pensava forse a una delle bimbe morte in mare?"

Commenta così, il fatto, Allemano. "Che una brutta destra stia tornando, con la complicità di chi è fuori dal patto costituente, quel patto che ha fatto uscire l'Italia dall'incubo nazi fascista, è un fatto. Così come è un fatto che la resistenza alla stupidità, all'odio e alla disumanità non si estinguerà di certo, tantomeno in una città medaglia d'oro della Resistenza. Il fatto verrà denunciato in giornata!"