Sanità - 08 marzo 2023, 16:35

Nessun ricovero per Covid nelle terapie intensive degli ospedali di Cuneo, Saluzzo e Mondovì

Cresce, invece, il dato dei ricoveri più gravi a livello nazionale. Registra infatti un +3% su base settimanale, in un contesto generale di diminuzione dei casi

L'aggiornamento sui contagi Covid, adesso settimanale e non più quotidiano, evidenzia - allo scorso 3 marzo - come la curva dei contagi nella nostra regione continui a presentare un andamento stazionario, confermando la tendenza in atto da metà gennaio.

L'occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 2,7%, quella dei posti letto in terapia intensiva è all'1,1%, mentre la positività dei tamponi è al 2%: dati che anche questa settimana sono migliori rispetto a quelli nazionali.

In Piemonte, nel periodo da venerdì 24 febbraio a giovedì 2 marzo i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 160. Va evidenziato come ormai siano pochissime le persone che si sottopongono a tampone, per cui il dato non è sicuramente quello reale. Comunque sia, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 1.117 (-186).

Di questi, a Cuneo se ne sono registrati 100 (-28 rispetto ai sette giorni precedenti).

A livello nazionale, il monitoraggio della Fondazione Gimbe, nello stesso periodo, rileva un calo dei contagi e dei decessi. Stabili i ricoveri ma in lieve risalita le terapie intensive, che segnano un + 3%.

Ma com'è la situazione nei reparti Covid di Cuneo, Mondovì e Saluzzo? Al Santa Croce ci sono due ricoveri nella terapia semintensiva e 14 in ricovero ordinario, probabilmente positivi ma non in ospedale per il Covid stesso. Un ricovero oridinario anche a Mondovì 22 a Saluzzo. Nessuno, quindi, in terapia intensiva.