Attualità - 02 marzo 2023, 09:49

Boom passaporti: ad Alba nel mese di gennaio ne sono stati rilasciati oltre 900

L'ufficio della Questura è attivo in municipio due giorni la settimana. Il tema discusso in Consiglio su sollecitazione della consigliera Elena Di Liddo, per capire come migliorare il servizio sul territorio

Passaporti: all'Open Day di Alba accolte 250 domande

In circa un mese allo sportello passaporti del Comune di Alba sono stati rilasciati 929 passaporti e, al recent Open Day, sono state accettate tutte le 250 domande dei presenti, grazie alla collaborazione con la Questura di Cuneo.
Numeri importanti che confermano come anche gli albesi, al pari di molti italiani, abbiano voglia di tornare a viaggiare nelle Nazioni Extra-UE, a fronte però di un servizio che si sta cercando di far funzionare meglio.
Se n’è parlato durante l’ultimo consiglio comunale del 28 febbraio, grazie ad un’interrogazione della consigliera di opposizione Elena Di Liddo.

«Situazione passaporti: a che punto siamo - ha dichiarato la consigliera Elena Di Liddo - anche a fronte dell’Open Day indetto dal Comune con la Questura di Cuneo? Questa è sicuramente un’iniziativa importante che ha aperto ancora di più il dibattito sui tempi lunghi per ottenere il documento e, ancor prima, per avere un appuntamento. Per Legge in 15 giorni si dovrebbe produrre il passaporto ma ci vogliono invece mesi. Il quadro nazionale, come sappiamo, è a tinte fosche, ma come si pensa ad un miglioramento, almeno sul nostro territorio. Come si sta lavorando con la Questura di Cuneo per aumentare gli appuntamenti di Open Day e rendere più efficiente questo servizio che attualmente è un disservizio, anche a livello nazionale?».

Le risposte che confermano un miglioramento sono arrivate da Lorenzo Barbero: «Sicuramente il problema passaporti ha creato caos a livello nazionale - ha affermato il giovane assessore - nel quale Alba, con il territorio provinciale, sta cercando di muoversi in modo più equilibrato possibile.
Sono tre le cause principali di questo disservizio: gli anni di pandemia, in cui molte persone hanno lasciato scadere, gioco forza, il passaporto, l’uscita del Regno Unito dall’Europa che ha portato i circa 2 milioni di italiani a richiedere il documento (500 mila lavorano in pianta stabile in Oltre Manica), e le pratiche burocratiche da espletare per il rilascio del passaporto elettronico.

Cosa possiamo fare? Nel 2020 è stato aperto lo sportello passaporti nel Comune di Alba che ha aumentato l’offerta presente anche a Bra e Cuneo. Ora la Questura di Cuneo ha previsto l’apertura degli sportelli nel capoluogo tutti i giorni. Ad Alba per ora l’ufficio è aperto al pubblico due giorni la settimana, ma si possono chiedere appuntamenti per motivi urgenti, ed un aiuto anche a livello tematico, servizio rivolto soprattutto verso le persone che hanno difficoltà ad utilizzare il computer.

Sicuramente faremo altri Open Day e continueremo la collaborazione con la Questura di Cuneo che è tra quelle più attente a livello nazionale nel voler risolvere questo problema».