Il tema del risparmio energetico è quanto mai attuale, come anche quello della sostenibilità. Ma cosa fare in concreto per difendersi dal caro bollette e al contempo ridurre l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente? Ne parliamo con Massimo Marengo, imprenditore albese con alle spalle una pluridecennale esperienza nel settore delle energie rinnovabili, fondatore del gruppo Albasolar e della start-up AspecHome, che settimanalmente ci offrirà utili suggerimenti per risparmiare incrementando il comfort degli spazi in cui viviamo.
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Siamo solo all’inizio del processo relativo alla transizione energetica. Eppure se ne sta parlando da molto tempo. Anche per il settore terziario ci sono buone pratiche da rispettare e azioni da compiere. Mi riferisco alle sedi di uffici, banche, assicurazioni, negozi, saloni di bellezza, esercizi commerciali in genere. Per essere precisi a tutti gli esercizi che hanno apertura diurna dai 5 ai 7 giorni la settimana.
Per ottimizzare i costi e fare efficienza in queste tipologie di spazi si possono utilizzare gli "energy smart system", sistemi intelligenti di gestione dell'energia, e seguire dodici indicazioni che possono aiutare a ottenere risultati importanti, tenendo presente che la vera e assoluta novità rispetto al passato è che la tecnologia attuale è un ottimo aiuto, che consente di intervenire con costi relativamente bassi per ottenere un effettivo risparmio economico e compiere un’azione di rispetto per l’ambiente.
I DIECI COMANDAMENTI
1 - Il primo aspetto cui guardare quando parliamo di uffici, negozi e attività è quello di passare dalla classica lettura del consumo in bolletta a fine mese al conoscere il loro consumo quotidiano, così da avere sotto controllo la nostra spesa energetica tutti i giorni e poterla controllare meglio.
2 - Il secondo passo? Distinguere quel consumo diurno nei suoi cinque ambiti principali: climatizzazione, luce, forza motrice, macchinari, elettrodomestici principali. Dobbiamo insomma conoscere quanto consumiamo e spendiamo giorno per giorno nei vari ambiti.
3 - Ottenuta una visione più chiara dei nostri consumi, possiamo finalmente fare una riflessione sulle singole voci degli stessi, fare un check della loro efficienza e programmare interventi specifici per migliorarla. Il primo passo sarà sostituire specifici apparecchi con altri più performanti o efficienti, quali luci a Led o dispositivi in classe A+++.
4 - Una volta resi più performanti i nostri dispositivi o macchinari, un valido aiuto è dato da una loro attenta gestione. Per ottimizzarne il consumo possiamo programmarli grazie a contatti o prese Wi-Fi. Sono apparecchi semplici e poco costosi, che ci permettono accensioni e spegnimenti programmati, di gestirli tramite smartphone e di gestire gli stand-by.
5 – La gestione ottimale riguarda anche la climatizzazione e tutti i macchinari molto diversi tra loro a essa connessi. Parliamo di caldaie, pompe di calore, climatizzatori a split, pompe di calore per acqua sanitaria, zone di riscaldamento suddivise, sonde di temperatura, termosifoni con valvole termostatiche, fan coil con gestioni singole o centralizzate.
6 - Possiamo poi intervenire per ottimizzare di tutti i comandi ora presenti sul quadro elettrico o nelle classiche postazioni a pulsanti. Anche in questo caso possiamo gestirli da smartphone con vantaggi in termini di comfort e tempistiche di utilizzo.
7 – I nostri comandi potranno essere integrati semplicemente per gestire in modo centralizzato sedi diverse appartenenti alla stessa proprietà o in gestione comune.
8 - Potendo ricavare, stampare e archiviare statistiche giornaliere, settimanali, mensili, in modo aggregato, potremmo analizzare in modo più facile costi e consumi. Il tutto si può controllare da più piattaforme quali Pc, tablet e smartphone.
9 - Per un controllo ancora più capillare si può attivare la ricezione giornaliera di report via messaggio per essere sempre aggiornati su costi e consumi con dati semplici e aggregati.
10 - Su smartphone possiamo anche attivare funzionalità di comfort come l'apertura e chiusura di serrande, tapparelle, persiane, luci, cancelli, portoni.
Questi moderni sistemi di “energy smart system” sono ormai molto semplici da installare, utilizzare, e rappresentano l’evoluzione semplificata ed economica della domotica.
In ultimo un aspetto economico, sono poco costosi e acquistabili con pagamento rateale, sul modello di un abbonamento che parte da poche decine di euro al mese. E sono facilmente installabili dal proprio elettricista di fiducia. Gli aggiornamenti sono gratuiti e le implementazioni hanno sempre nuove funzionalità.
In conclusione il primo investimento da fare se avete da gestire un ufficio, un negozio, un’attività piccola o media come anche una catena di punti vendita è quello di installare subito un “energy smart system”, il primo piccolo investimento sulla strada dell’efficienza e del risparmio energetico.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale di Aspechome.