Confermato anche nel bollettino valanghe odierno di Arpa Piemonte quello che è stato preannunciato ieri: il pericolo valanghe è quasi al massimo grado, il 4, su una scala che va da 1 a 5.
Il grado di pericolo vale in particolare per le valli Maira e Grana, valli Gesso e Vermenagna, Valle Stura, Po e Varaita. Le vallate del Monregalese, interessate da precipitazioni meno abbondanti, hanno un pericolo di grado 3, Marcato.
Il grado 4 è dovuto all'abbondante neve fresca caduta - da 50 a 70 cm di neve, localmente sino a 90 cm - e agli accumuli di neve ventata, per lo più di grandi dimensioni. Questi, infatti, possono facilmente subire un distacco provocato o spontaneo. Ciò specialmente nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Inoltre, le valanghe possono anche coinvolgere gli strati più profondi.
Le escursioni con gli sci e le racchette da neve, così come le discese fuori pista richiedono una grande attenzione e la massima prudenza.
Rircodiamo che dal 1° gennaio 2022 è in vigore il decreto legislativo che introduce nuove regole sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali: “i soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso”.